Al via il “Reddito incondizionato”: 2.200 euro per tutti i cittadini.
Dopo alcuni mesi di discussioni nella Giunta, il Consiglio Comunale di Zurigo ha finalmente deliberato la novità del “reddito di base incondizionato”. Tale provvedimento sancisce quindi il salario minimo di 2.200 euro ogni mese ad ogni cittadino di Zurigo, la cifra minima al di sotto della quale si entra nella povertà, ovviamente secondo il tenore di vita in Svizzera.
Tale sussidio segue il modello proposto da mesi dal Movimento 5 Stelle in Italia, il cosiddetto reddito minimo garantito e si propone di intervenire in favore di ogni cittadino di Zurigo. Ogni adulto percepirà la cifra di 2.500 franchi ogni mese (2.200 euro), mentre i minori dovrebbero ricevere circa 625 franchi, che corrispondono a più o meno 550 euro.
Non sono ancora stati resi noti i dettagli del nuovo “reddito di base incondizionato” proposto dal Consiglio Comunale di Zurigo, quindi non si sa bene come verranno erogati questi sussidi e se ci sono delle condizioni da rispettare, tuttavia si tratta di un provvedimento epocale che dovrebbe essere imitato al più presto in ogni Paese civile.
Il Consigliere Urs Helfenstein ha però predicato calma, in quanto per un provvedimento simile occorreranno coperture straordinare che dovrebbero essere recuperate dalla tassazione sulle transazioni finanziarie. Si tratterà quindi di un primo esperimento per la sola città di Zurigo, anche se i Consiglieri sperano che in caso positivo la cosa si possa estendere quanto prima a tutta la Nazione.