Sindaco “caccia” i migranti dalle case e ci mette i senzatetto italiani: “Prima i miei cittadini”.
Sindaco decide di mettere i senzatetto italiani nelle case: “Prima i miei cittadini”.
Dopo avervi spiegato ,in maniera dettagliata, come ottenere una casa popolare all’interno del nostro Paese, oggi vi raccontiamo un fatto di cronaca che riguarda il nostro Paese.
Il sindaco del Comune di Senago ha avuto la brillante idea di farsi notare con una frase che di questi tempi riscuote molto consenso, ma che spesso non ha alcun senso: “prima i cittadini italiani, poi gli stranieri”.
Con questo motto il sindaco Magda Beretta, della Lega Nord, ha stabilito la precedenza per 80 cittadini italiani a discapito dei profughi e degli immigrati, rispettando di fatto una promessa fatta durante la campagna elettorale che le ha fatto anche vincere le elezioni.
Così facendo il Sindaco Beretta ha espulso dagli alberghi del Comune di Senago tutti gli immigrati e ha avviato le pratiche per ospitare dei senzatetto italiani, facendo seguito ad una lettera con cui aveva avvisato già il Prefetto che il suo Comune, che conta ad oggi ben 21.000 abitanti, non avrebbe più accolto alcun migrante.
Magda Beretta, che ha ringraziato pubblicamente Matteo Salvini per l’appoggio, è una senaghese DOC nata nel 1989 caratterizzata da «Passione per la politica e per il commercio tramandata dal padre Giorgio e dal nonno Tranquillo Beretta, storici commercianti senaghesi. Eletta nel 2009 per la prima volta in Consiglio Comunale presso il Comune di Senago e nel 2012 la più votata del centro destra senaghese. Dal 2008 militante del movimento politico Lega Nord, speaker radiofonica presso Radio Padania Libera e Coordinatore Provinciale del Movimento Giovani Padani. Ha ricoperto diversi ruoli in Anci ( Associazione Nazionale Comuni Italiani ) Giovani Lombardia. Laureanda in Scienze Politiche, lavora nel settore del commercio da sempre e ha dedicato parte del suo tempo libero anche all’associazionismo locale».
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