Nel lavoro ci sono troppi incompetenti che ricoprono ruoli da leader.
In Italia più che in qualsiasi altro paese nel mondo la meritocrazia è una merce rara: molto spesso persone preparate e capaci vengono superate da altri personaggi solo perchè aiutati da raccomandazioni ed amicizie.
In questo modo spesso i posti da leader vengono ricoperti da persone senza alcuna competenza, che spesso vanno a minare l’autostima di quelli capaci che non riescono ad ottenere avanzamenti di carriera.
A molte persone sarà capitato di vedere il proprio capo e di chiedersi come mai ricopra quella posizione, magari persone che urlano continuamente e che manifestano il ruolo superiore in ogni momento, che spesso hanno la meglio su persone poco loquaci, ma che magari hanno più capacità e doti di comando. L’essere sicuri di se ed avere un tono di voce alto e deciso spesso è una caratteristica che porta numerosi benefici nel mondo del lavoro, ed è anche meglio, magari erroneamente, delle competenze.
Purtroppo infatti l’attuale sistema e mondo del lavoro è un mondo che premia l’arroganza ed i caratteri forti, ed è anche per questo motivo che sono pochissime le donne in Italia che ricoprono ruoli di comando nelle aziende. L’umiltà, la gentilezza, la pacatezza e la competenza sono doti che non vengono premiate, ed è per questo motivo che i cosiddetti “maschi alfa”, quelli arroganti e sicuri di se, riescono sempre ad avere la meglio su persone sulla carta superiori.
Se siete quindi interessati ad una carriera da leader nel mondo del lavoro in Italia bisognerà darsi da fare e studiare “leadership” in una maniera diversa dove magari si dovrà mettere da parte qualche competenza e concentrarsi sul dominare i propri colleghi ed avversari dal punto di vista del carattere.