L’INPS – Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha annunciato finalmente nuove assunzioni nell’ambito di un progetto di ampliamento dell’organico che porterà miglioramenti nell’efficienza dei servizi offerti ai cittadini.

Secondo quanto indicato nel piano di assunzioni, saranno 6.000 le risorse che saranno inseriti negli uffici dell’Istituto.

La notizia è stata confermata e riportata da diversi quotidiani nazionali ed è stata confermata in una conferenza stampa da Pasquale Tridico, il nuovo Presidente dell’INPS che ha preso il posto di Tito Boeri. Tridico ha parlato anche durante la trasmissione “Porta a Porta” su Rai Uno ed ha confermato che vi saranno 2.438 dipendenti che andranno in pensione entro la fine dell’anno in corso e saranno 4.728 le assunzioni che saranno effettuate entro la fine dell’anno. Negli uffici INPS vi è anche un progetto che prevede l’aumento dei Dirigenti da 40 a 43, mentre le restanti assunzioni dovranno essere confermate anche in base al fabbisogno dei vari uffici.

Pur non essendo ancora stato pubblicato alcun bando di concorso da parte dell’INPS, ma come però confermato anche da Tridico, per la maggior parte saranno assunti dei profili impiegatizi, ma non solo, saranno selezionati anche avvocati e medici per alcune posizioni lavorative particolari.
Come in ogni novità in tema di Pubblica Amministrazione, anche per le assunzioni presso l’INPS saranno prima utilizzate le graduatorie risultate da concorsi precedenti, e solo successivamente per i posti di lavoro rimanenti saranno pubblicati nuovi bandi di concorso seguendo le attuali normative vigenti.

Come Candidarsi:

Non ci resta quindi che attendere queste fasi preliminari di assunzioni dalle vecchie graduatorie, dopodichè attenderemo la pubblicazione dei bandi di concorso e non esiteremo a tenervi aggiornati non appena saranno pubblicate notizie ufficiali da parte dell’INPS. In ogni caso tutti i bandi di concorso saranno pubblicati sul sito ufficiale dell’ente presso la pagina relativa ai Concorsi nella sezione Avvisi – Bandi e Fatturazione.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).