Gli italiani vogliono lavorare in nero per non perdere il Reddito di Cittadinanza.
Il reddito di cittadinanza ha portato sicuramente un aiuto alle famiglie più bisognose, ma sta creando diversi problemi ai datori di lavoro del settore alberghiero e della ristorazione che stanno, pare, avendo numerose difficoltà a trovare manodopera per le proprie attività.
Pare, infatti, che molti stiano cercando dei lavori a nero per non perdere il reddito di cittadinanza, come confermato in una notizia pubblicata dal quotidiano La Nazione: una proprietaria di un ristorante della provincia di La Spezia ha proprio ricevuto tale risposta da un aspirante lavoratore: “vorrei essere pagato a nero, altrimenti perderò il sussidio”.
Antonella Cheli, la proprietaria dei ristoranti Osteria del Carugio e Il Timone, in provincia di La Spezia, ha infatti raccontato nell’intervista: “Ero alla ricerca disperata di un aiuto cuoco, dopo molti colloqui non soddisfacenti ho chiesto aiuto ad un’agenzia interinale, ma non sono riuscita a trovare nessun candidato valido, molti preferiscono percepire il reddito di cittadinanza e non venire al lavoro, o altri addirittura richiedono pagamenti a nero per non perdere il sussidio. Capisco il tentativo di voler aiutare i più bisognosi, ma forse c’è qualcosa che non va nel provvedimento”.
Anche Silvia Cardelli, altra proprietaria di un ristorante di La Spezia ha confermato: “Ero alla ricerca di un lavapiatti e di un tuttofare, ma tutti hanno richiesto di voler essere pagati a nero per non perdere il reddito di cittadinanza. Non è vero che non c’è lavoro, sono moltissimi i giovani che rifiutano il lavoro per pigrizia, perchè vogliono essere liberi nei weekend o perchè gli orari non vanno bene, il reddito di cittadinanza non ha fatto altro che fornire un’ennesima scusa ad alcuni pigroni”.
E voi cosa ne pensate? Il reddito di cittadinanza è un provvedimento giusto o un problema da risolvere quanto prima, quantomeno con qualche modifica sostanziale agli importi e alle modalità?