Disoccupati: dalla Regione arrivano 1.200 Borse Lavoro da 700€ mensili.
E’ stato pubblicato un bando di concorso da parte di una regione italiana, in seguito al progetto POR FSE 2014/2020, che permetterà l’assegnazione di 1.200 borse lavoro per disoccupati con età superiore a 30 anni. Le borse lavoro avranno un importo di 700 euro lordi mensili ed avranno una durata di massimo sei mesi.
La borsa lavoro permetterà quindi a persone disoccupate di guadagnare qualcosina lavorando in imprese, studi professionali singoli o associati, associazioni e organizzazioni senza fine di lucro. La somma stanziata dalla Regione Marche è di 5.468.400 euro e riguarderà le seguenti borse lavoro:
- 250 borse lavoro per la provincia di Pesaro
- 416 borse lavoro per la provincia di Ancona
- 207 borse lavoro per la provincia di Macerata
- 207 borse lavoro per la provincia di Ascoli Piceno
- 120 borse lavoro per la provincia di Fermo
Tutti gli interessati ad una delle borse lavoro proposte devono rispettare una serie di requisiti obbligatori:
- età superiore a 30 anni
- residenza in una delle città della Regione Marche
- possesso di un diploma di maturità quinquennale
- condizione di disoccupazione certificata che deve durare per i sei mesi del contratto, sottoscritta presso un centro per l’impiego della Regione Marche
Come detto le borse lavoro avranno una durata di sei mesi e prevederanno un lavoro tra le 25 e le 35 ore settimanali, con una retribuzione di 700 euro lordi mensili che saranno erogati direttamente dall’INPS.
Come Candidarsi:
Tutti gli interessati alle borse lavoro offerte dalla Regione Marche devono inoltrare la domanda di iscrizione, allegando tutti i documenti, entro e non oltre il giorno 31 dicembre 2019 solo ed esclusivamente nelle modalità indicate nel bando. Per qualsiasi informazione aggiuntiva vi mettiamo a disposizione il bando di concorso dove sono riportati nei minimi dettagli i requisiti per poter inoltrare la domanda, le modalità di svolgimento del rapporto di lavoro ed eventualmente come inviare la domanda.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).