Ferrovie dello Stato: arrivano 400 posti di lavoro a tempo indeterminato entro il 2019.
Il Gruppo Ferrovie dello Stato è sempre alla ricerca di nuovo personale tra candidati diplomati e laureati, che possono essere assunti con diverse modalità di contratto, a tempo determinato o indeterminato.
L’amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Gianfranco Battisti, ha infatti spiegato che saranno assunte circa 400 persone per le società del gruppo che saranno selezionate tra professionisti esperti e giovani alla ricerca di un primo impiego entro la fine dell’anno in corso. Tale personale rientrerà nelle assunzioni previste nel piano industriale quadriennale varato dal Gruppo Ferrovie dello Stato che prevede l’inserimento di 4.000 risorse nei prossimi anni.
Le risorse saranno scelte per coprire diverse mansioni sia a bordo dei treni, che per il personale a terra da dividersi tra addetti alla manutenzione, gli agenti di vendita e gli addetti all’assistenza. I primi posti ad essere assegnati saranno quelli per gli Addetti alla Manutenzione e alla Circolazione dei Treni in base all’accordo raggiunto tra i sindacati e il gruppo dirigenziale di Ferrovie dello Stato, con le selezioni che dovrebbero iniziare già entro la fine del mese in corso.
Secondo il piano industriale di Ferrovie dello Stato si potranno arrivare ad inserire circa 600.000 lavoratori nei prossimi anni, con circa 120.000 assunzioni grazie all’indotto per ogni anno, mentre circa 15.000 potranno essere assunti direttamente dalle società che fanno riferimento al Gruppo delle Ferrovie dello Stato.
Come Candidarsi:
Tutti gli interessati a lavorare presso il Gruppo Ferrovie dello Stato possono visitare il sito ufficiale presso la pagina delle carriere e selezioni del Gruppo dove sono elencati tutti gli annunci di lavoro e dove è possibile effettuare la propria candidatura attraverso la registrazione del proprio curriculum vitae in corrispondenza degli annunci di proprio interesse.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).