Emergenza Coronavirus: arriva il nuovo Contributo per l’affitto.

L’emergenza sanitaria sta mettendo a dura prova anche l’economia del nostro Paese.

Molte famiglie sono in difficoltà ed il Governo sta facendo il possibile per alleviare i problemi delle persone con alcuni provvedimenti. Tra questi è in arrivo anche un contributo all’affitto, tramite lo stanziamento di 46 milioni di euro da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Tali risorse economiche, come confermato dal Ministro Paola De Micheli, saranno assegnate direttamente alle Regioni che poi le destineranno ai Comuni ed infine ai cittadini che non riescono a far fronte alle spese per l’affitto e hanno subito degli sfratti esecutivi per morosità incolpevole.

La De Micheli ha infatti spiegato: “Questa è una misura eccezionale per andare incontro alle persone in grave difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria, speriamo quindi di poterli aiutare con questi fondi che abbiamo messo a disposizione. Si tratta di un provvedimento che si è reso necessario perchè vogliamo limitare a tutti costi gli aumenti di morosità previsti a causa delle casse integrazioni e dello stop alle attività non necessarie, e non sono escluse nuove misure che potrebbero essere varate nel corso delle prossime settimane. Valuteremo la cosa in base all’evoluzione dell’emergenza sanitaria nel corso delle prossime settimane, sperando che le cose possano migliorare per tutti noi”.

Come Ottenerlo:

I fondi sono quindi a disposizione delle persone in difficoltà, come confermato anche dall’Unione Inquilini che ha rilasciato un comunicato: “l’affitto è un’emergenza nazionale per moltissime famiglie. Abbiamo ottenuto la sospensione di tutti gli sfratti e gli sgomberi fino al 30 giugno, ma vogliamo ottenere nuove misure per garantire a tutte le famiglie il diritto alla casa. Abbiamo chiesto al Governo di intervenire in favore delle famiglie, ed anche dei proprietari delle case, in quanto è comunque giusto che loro non perdano il reddito che può rappresentare anche l’unica entrata in questo periodo difficile”.
Il nostro consiglio è quello di fare riferimento al vostro comune di residenza al fine di avere notizie più chiare, ma soprattutto più precise riguardante l’erogazione di questo bonus.