Bonus Bebè: come funziona, requisiti e informazioni su come ottenerlo.
Cos’è l’assegno di natalità o comunemente detto Bonus Bebè, previsto nella legge di bilancio del 2020 varata dal governo, in aiuto delle famiglie più bisognose.
Il 2020 è l’anno della crisi finanziaria soprattutto, oltre quella sanitaria, quindi l’Europa ed il Governo italiano si sono subito messi in moto per aiutare tutte quelle famiglie di cui ne avevano il bisogno, a causa del calo delle assunzioni e della chiusura di molte aziende in Italia e in Europa.
Le conseguenze quindi sono state molteplici, come il solo fatto di non poter permettersi tanti servizi che di solito sono comuni per tutti i cittadini, come l’asilo nido per i propri figli. Quindi il governo oltre al bonus asilo nido, ha varato il Bonus bebè 2020, richiedibile presso il portale dell’INPS.
Ma vediamo cos’è nel dettaglio e a chi spetta.
Bonus Bebè 2020 INPS: cos’è e come funziona?
Sommario:
L’assegno di natalità (anche detto “Bonus Bebè“) è un assegno mensile destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo. L’assegno è annuale e viene corrisposto ogni mese fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare, in caso di adozione o affidamento.
Grazie alla nuova modifica, il bonus bebè ha nuove soglie di ISEE e può spettare, col principio di accesso universale, anche per un ISEE superiore ai 40.000 euro, o a chi non presenta ISEE.
Vediamo ora a chi è rivolto il Bonus Bebè 2020.
L’assegno spetta a partire dal mese di nascita o di ingresso in famiglia del figlio adottato o affidato. La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla nascita oppure dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare, a seguito dell’adozione o dell’affidamento preadottivo.
In caso di non concessione dell’assegno al genitore richiedente, per natura di varie cause come la morte, può subentrare l’altro genitore presentando una nuova domanda, entro 90 giorni dell’emanazione del provvedimento del giudice.
Quanto spetta?
La misura del Bonus Bebè prevede tali misure:
- In presenza di ISEE non superiore a 7.000 euro annui l’assegno di natalità è pari a 1.920 euro annui o 2.304 euro annui in caso di figlio successivo al primo (160 euro al mese (primo figlio) o 192 euro al mese, figlio successivo al primo.
- Se l’ISEE è superiore a 7.000 euro annui, ma non superiore a 40.000 euro, l’assegno di natalità è pari a 1.440 euro annui o 1.728 euro annui in caso di figlio successivo al primo; ossia, rispettivamente, 120 euro al mese (primo figlio) o 144 euro al mese (figlio successivo al primo).
- Qualora l’ISEE sia superiore a 40.000 euro l’assegno di natalità è pari a 960 euro annui o 1.152 euro annui in caso di figlio successivo al primo; ossia, rispettivamente, 80 euro al mese (primo figlio) o a 96 euro al mese (figlio successivo al primo).
Il pagamento del bonus è effettuato dall’INPS direttamente sul conto corrente del genitore richiedente.
Quando potrò ricevere il bonus bebè?
Il pagamento del Bonus Bebè, quindi dell’assegno, è effettuato a partire dal mese successivo a quello di presentazione della domanda. Il primo pagamento comprende anche l’importo delle mensilità maturate fino a quel momento.
Bonus Bebè 2020: come fare domanda e requisiti
Vediamo ora quali sono i requisiti basici per effettuare la domanda del bonus bebè, e come fare la domanda.
La domanda può essere presentata dal genitore che abbia:
- Cittadinanza italiana, di uno Stato dell’Unione europea o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
- Residenza in Italia
- Convivenza con il figlio
La domanda di assegno si dovranno presentare all’INPS, di regola una sola volta per ogni figlio attraverso il servizio online dedicato, che permette di visualizzarne anche l’esito. Per usufruire del servizio è necessario selezionare l’area “Tutti i servizi” e poi accedere con le proprie credenziali al servizio Assegno di natalità – Bonus Bebè (Cittadino).
In alternativa, si può fare domanda tramite:
- Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile
- Enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi
Quando fare domanda?
La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla nascita o dalla data di ingresso del minore affidato o adottato nel nucleo familiare.
In caso di affidamento temporaneo, la domanda può essere presentata dall’affidatario entro 90 giorni dall’emanazione del provvedimento del giudice o del provvedimento dei servizi sociali reso esecutivo dal giudice tutelare.
Ecco quindi tutto quello che dovevi sapere per richiedere il Bonus Bebè, o assegno di natalità 2020, ampliato praticamente a qualunque tipo di ISEE, con accesso universale. Decisione presa dal governo per aiutare tutte le famiglie, in un momento particolare della nostra epoca.
Nel caso in cui abbia necessità di ottenere maggiori informazioni, ti consiglio di consultare la pagina dedicata dell’INPS, sul bonus bebè del 2020 (sul sito web ufficiale dell’Inps è possibile inoltre richiedere il bonus).