Starbucks apre 11 nuovi locali in Italia e assume 300 Risorse.
Starbucks ha confermato l’apertura di 11 nuovi locali entro la fine dell’anno che porteranno grossi risvolti per l’occupazione in Italia, con oltre 300 persone assunte.
Ricordiamo che Starbucks è una catena originaria degli Stati Uniti d’America fondata nel 1971 a Seattle ed il suo logo è ormai celebre in tutto il mondo con migliaia di locali sparsi su tutto il pianeta. In Italia i locali sono gestiti in collaborazione con il Gruppo Percassi ed in tutto il mondo Starbucks controlla 350.000 dipendenti.
Con le nuove aperture, Starbucks andrà a raggiungere i 36 punti vendita entro la fine del 2023. Tali aperture seguiranno l’ultima avvenuta a Roma (il venticinquesimo locale). Entro fine mese saranno inaugurati altri due locali Starbucks nella capitale, all’interno della Stazione Termini.
Pur non essendo disponibili i dettagli delle assunzioni, è facile immaginare che Starbucks andrà ad inserire personale tipico presenti nelle caffetterie ed in particolare baristi, store manager e assistenti store manager.
Il Gruppo Starbucks investe molto nelle risorse umane e nei propri dipendenti ed opera in modo che tutti i lavoratori più seri e talentuosi possano emergere potendo aspirare a posizioni di carriera meglio retribuite e di maggiori responsabilità. Per far ciò, Starbucks tramite il proprio dipartimento delle risorse umane realizza dei percorsi formativi appositamente studiati per cercare di premiare i singoli talenti, in un sistema meritocratico e stimolante che prevede una serie di benefit che possono variare in base ai paesi di riferimento.
Tutti gli interessati a lavorare presso il Gruppo Starbucks possono visitare il sito ufficiale presso la pagina delle carriere e selezioni del Gruppo dove sono elencati tutti gli annunci di lavoro e dove è possibile effettuare la propria candidatura attraverso la registrazione del proprio curriculum vitae in corrispondenza degli annunci di proprio interesse.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
