Contratto di lavoro atipico: cos’è? conviene? Tutte le info utili
Spesso sentiamo parlare del contratto a tempo indeterminato, ma nel mondo della contrattualistica esistono anche altre tipologie di contratti . Si tratta del contratto di lavorativo atipico una forma contrattualista che permette una grossa flessibilità sia per il datore di lavoro che per la parte operativa. Con questo articolo scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Contratto di lavoro atipico: definizione
Sommario:
“I contratti atipici, detti anche contratti innominati, sono quei contratti non espressamente disciplinati dal diritto civile e creati ad hoc dalle parti, in base alle loro specifiche esigenze di negoziazione.”
La disciplina dei contratti atipici è riscontrabile anche nel codice civile italiano, in particolare all’articolo 1322:
” Le parti possono liberamente determinare il contenuto del contratto nei limiti imposti dalla legge (e dalle norme corporative). Le parti possono anche concludere contratti che non appartengono ai tipi aventi una disciplina particolare, purché siano diretti a realizzare interessi meritevoli di tutela secondo l’ordinamento giuridico”.
Quante tipologie di lavoro atipico esistono?
Esistono differenti tipologie di contratto di lavoro atipico che si sono modificate nel corso degli anni. Non esiste un numero specifico di contratti di lavoro atipico ma tra i più utilizzati vi è sicuramente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di lavoro part-time.
Quali sono i contratti di lavoro atipici: entriamo più nello specifico
I contratti di lavoro atipico più frequenti nel mondo del lavoro sono i seguenti:
Apprendistato
L’apprendistato rappresenta un efficace percorso di formazione che coniuga teoria e pratica, offrendo agli individui la possibilità di acquisire competenze direttamente sul campo.
È considerato un contratto di lavoro atipico per la sua natura formativa e lavorativa simultanea.
Solitamente viene ad essere sottoscritto per un determinato periodo è ha come scopo l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
L’apprendistato è utile per entrambi le parti del contratto, il datore di lavoro potrà formare la propria forza lavoro in base alle sue esigenze, mentre l’apprendista avrà l’opportunità di mettere in pratica tutto il suo bagaglio teorico-culturale.
Contratto di lavoro a tempo determinato
Il contratto di lavoro atipico a termine chiamasi contratto di lavoro a tempo determinato è tra i più utilizzati dai datori di lavoro. Le parte del contratto stabiliscono un periodo prefissato per la durata dell’occupazione. Questa tipologia di contratto offre una certa flessibilità alle aziende che potranno gestire più facilmente le fluttuazioni dell’attività economica. Pur offrendo flessibilità il contratto di lavoro a tempo determinato spesse volte mette a repentaglio la sicurezza dell’occupazione e i diritti dei lavoratori. Per questo motivo spesso vengono stabilite normative specifiche che tutelino entrambi le parti.
Il contratto part-time
Il contratto part time è una modalità di impiego che si caratterizza per il numero di ore limitato rispetto ad un impiego a tempo pieno. Questa modalità di contratto offre un importante flessibilità per il lavoratore che riesce al meglio a conciliare vita professionale e personale.
Il telelavoro
Il telelavoro (smartworking) è una modalità d’impiego che consente al dipendente di svolgere le proprie mansioni da remoto, utilizzando le tecnologia digitali per collaborare con il team e svolgere la parte operativa. Lo smartworking ha assunto sempre più importanza durante la pandemia e ha continuato a diffondersi anche successivamente. Le peculiarità di questa tipologia di lavoro sono riscontrabili nella riduzione di spostamenti ed in un maggior equilibrio tra vita privata e lavorativa.
Il contratto di formazione e lavoro (C.F.L.)
Il contratto di formazione e lavoro permette di coniugare l’aspetto formativo con quello occupazionale. In particolare, questo contratto di lavoro permette l’inserimento professionale dei giovani ed è sempre più utilizzato in quanto permette di acquisire competenze specifiche sul campo.
Il contratto di formazione e lavoro permette di colmare il vuoto che spesso si viene a creare tra il mondo dell’istruzione e quella del lavoro, cercando di creare un ponte tra la teoria e la pratica.
Contratto di lavoro somministrato tramite agenzia
Il contratto di lavoro somministrato, gestito da un’agenzia, implica che il lavoratore venga assunto da un’agenzia interinale e messo a disposizione di un’azienda cliente. Questa modalità è utile per le imprese in particolare quando vi sono assenze temporanee o alti picchi di lavoro. La gestione amministrativa è a carico dell’agenzia per il lavoro semplificando ulteriormente la parte burocratica delle aziende.
Contratto di lavoro parasubordinato
Il contratto di lavoro parasubordinato atipico si caratterizza a differenza dei precedenti per la mancanza del vincolo di subordinazione.
Questa tipologia di contratto ha caratteristiche simili al lavoro subordinato e in parte a quello autonomo. Si tratta perlopiù di una reale collaborazione con l’azienda presso la quale si presta servizio in modo continuativo nel tempo.