Arriva il nuovissimo Bonus Elettrodomestici 2025: ecco come richiederlo.

Nel panorama delle agevolazioni fiscali e degli incentivi governativi, arriva una nuova proposta destinata a favorire l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale: il Bonus Elettrodomestici 2025. Questa iniziativa, presentata come emendamento alla Legge di Bilancio 2025, mira a incentivare la sostituzione degli elettrodomestici obsoleti con modelli di nuova generazione, più efficienti e meno impattanti sul consumo energetico.

bonus elettrodomestici 2025

Ecco una guida dettagliata su cosa prevede la misura, chi potrà beneficiarne e come funzionerà, qualora venga approvata.

Cos’è il Bonus Elettrodomestici 2025?

Il Bonus Elettrodomestici 2025 è un contributo economico destinato a tutti i cittadini italiani per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Il contributo è strutturato in due fasce:

  • Fino a 100 euro per tutti i cittadini, indipendentemente dal reddito.
  • Fino a 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro.

Questa agevolazione si applica esclusivamente a elettrodomestici con una classe energetica non inferiore alla classe B, che siano prodotti in Europa, e richiede il contestuale smaltimento dell’elettrodomestico vecchio tramite il riciclo.


Gli obiettivi del Bonus Elettrodomestici

Il bonus è stato pensato con una duplice finalità:

  1. Riduzione dei consumi energetici: Sostenendo l’acquisto di apparecchi tecnologicamente avanzati, si punta a diminuire l’impatto dei consumi domestici sulle reti energetiche nazionali.
  2. Sostenibilità ambientale: Incentivando il riciclo dei vecchi elettrodomestici, si contribuisce alla riduzione dei rifiuti elettronici e al recupero di materiali riutilizzabili.

L’emendamento, proposto dai parlamentari della Lega, prevede la creazione di un fondo dedicato, con una dotazione di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027.


Chi potrà beneficiare del Bonus Elettrodomestici?

Il Bonus Elettrodomestici sarà riservato ai cittadini residenti in Italia, ma con alcune condizioni specifiche:

  1. Tipologia di elettrodomestici:
    • Sono ammessi solo grandi elettrodomestici destinati all’uso domestico (es. frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie).
    • Gli apparecchi devono avere una classe energetica pari o superiore alla classe B.
  2. Obbligo di smaltimento:
    • Il bonus sarà concesso solo a chi dimostra di aver smaltito correttamente un elettrodomestico obsoleto, avviandolo al riciclo.
  3. ISEE e importo del contributo:
    • Fino a 100 euro per tutti i cittadini.
    • Fino a 200 euro per chi presenta un ISEE inferiore a 25.000 euro.

Come funzionerà il Bonus Elettrodomestici?

Il meccanismo di funzionamento del Bonus Elettrodomestici si basa su un sistema di richiesta diretta, che prevede la presentazione di una domanda online o tramite i canali indicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).

Dettagli principali:

  • Il bonus coprirà il 30% del costo di acquisto dell’elettrodomestico, fino a raggiungere i massimali indicati (100 o 200 euro).
  • Sarà necessaria una documentazione che attesti:
    • L’acquisto di un elettrodomestico conforme ai requisiti di efficienza energetica.
    • Lo smaltimento corretto dell’apparecchio sostituito.
  • Le modalità specifiche per accedere al bonus saranno stabilite da un decreto ministeriale che sarà pubblicato dopo l’approvazione della Legge di Bilancio.

Quando sarà disponibile?

Il Bonus Elettrodomestici sarà attivato a partire dal 2025, a condizione che l’emendamento venga approvato durante l’iter legislativo della Legge di Bilancio. La misura è prevista per un periodo di tre anni, fino al 2027, con eventuali aggiornamenti da definire in base all’andamento delle richieste e dei fondi disponibili.

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