Renzi: “In arrivo il salario minimo e l’assegno universale di disoccupazione”.
All’interno del disegno di legge “delega sul lavoro – multiscopo”, varato nei primi giorni del nuovo governo targato Renzi (esattamente in data 12 marzo 2014), sono stati evidenziati dei punti fondamentali per la ricrescita italiana che contribuiranno in modo efficiente al contrasto della disoccupazione giovanile.
Nel presente disegno di legge vi sono inoltre trascritte delle nuove misure per riformare gli ammortizzatori sociali ai servizi per il lavoro e le politiche attive, alla semplificazione di procedure e adempimenti, al riordino delle forme contrattuali.
Ma il punto centrale della questione sarà soprattutto il lavoro: In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il neo premier Matteo Renzi afferma che all’interno del Ddl vi saranno sia il salario minimo che l’assegno universale di disoccupazione.
Ecco una sintesi delle sue dichiarazioni: “La disoccupazione – aggiunge il premier – ha raggiunto percentuali enormi, atroci. Ne parlavamo con Obama, colpito dalla tenuta sociale di un Paese con il 12% di disoccupazione. È vero che noi abbiamo un welfare molto diverso da quello americano. Ma in questo scenario io credo che ci fosse bisogno di dare subito un segnale netto sul lavoro, in particolare su apprendistato e contratti a termine. Non si utilizzi questo segnale per trasmettere un’idea sbagliata.
Il nostro obiettivo è rendere più conveniente assumere a tempo indeterminato piuttosto che a tempo determinato; ma non lo si raggiunge mettendo blocchi.
Si può usare la leva fiscale, e vedremo se ci sono le condizioni. E si devono modificare in modo complessivo le regole, come faremo con il disegno di legge delega. Vedo che sta crescendo l’attenzione degli investitori sul nostro Paese. Certo, è il frutto di fenomeni macroeconomici nelle Borse di tutto il mondo, delle attese sulle nostre aziende. Ma ci sono anche grandi attese sul nostro governo: che sta portando gli interessi al livello più basso da anni; che sta portando capitali non dico a investire ma ad affacciarsi sul mercato italiano. Questo lo si deve pure alla determinazione con cui abbiamo voluto iniziare dalle riforme della politica e del lavoro”.
ho avuto un infarto da 11 anni è mi danno 278.00 d’invalidità al mese in belgio danno a ognuno che non lavora 1200.00al mese ho lavorato 9 anni in belgio è maledico il giorno che sono rientrato in italia
la crisi non si risolve regalando promesse che non hanno modo di essere mantenute. Dove li prende i soldi? Dalle tasche dei pensionati, dagli stipendi medio – bassi? Rilanciare le imprese, abolire l’articolo 18, creare insomma le condizioni per attirare investitori esteri. Più posti di lavoro e più stipendi, meno promesse elettorali, meno appiattimento delle carriere; il comunismo è fallito anche dove è nato.
renzi vuole tagliare i motivi e le politiche del movimento 5 stelle facendo sue tutte le proposte ! Ma se riesce Bene e non importa chi le attua. Se invece sono tutte chiacchere ..finira’ impiccato in una pubblica piazza ! il popolo e agli estremi!
perche non diamo il lavoro prima agli italiani? ci sono piu lavoratori stranieri,o italiani in italia?noi viviamo qui tutto l,anno,paghiamo l,affitto l,enel il gas ecc. loro non pagano niente.come puo girare bene l,economia? sono i lavoratori italiani che spendono se lavorano.
Un grazie grande come una casa alla fornero per aver portato le pensioni dai 37 anni ai 42 e mezzo per adesso questa signora non capisce che ci sono lavoratori che possono lavorare fino a 60 anni senza sforzi e lavoratori che stanno sopra i tetti delle case o su dei pescherecci o navi che a 60 anni e molto molto dura si riferisce sempre a quelli che come lei lavora su uffici pubblici che fanno sì o no 6 ore senza prendere un filo di umidità pensateci bene cosa vuol dire prima di fare certe supposizioni c’è ne sono ancora altri lavori usuranti per la salute cara ministro dei miei stivali che un pensionato medio prende sui 600 euro al mese con 40 anni di lavoro lei prende 50000 euro al mese senza extra e mi fermo qui o non è più finita.
Mi sembra che il sig. Renzi stia facendo belle promesse ma non si sa bene dove prenderà i soldi x mantenerle….saranno i soliti a pagare ??? Non è che paghiamo delle cifre astronomiche a un sacco di ministri a dir poco inutili tipo quella x le pari opportunità che a mio parere non è che abbia sta grande utilità se non quella di metter caos nelle famiglie…e altri ministri di cui si potrebbe benissimo fare a meno e tutti sti pranzi in ristoranti di lusso a nostre spese che sembra un obbligo alimentare quello a base di caviale….una sana trattoria senza stelle no vero ?????? ecc.ecc.
Domanda?
Ma l’assegno lo danno anche agli artigiani che hanno dovuto. Chiudere per colpa loro.