Grillo afferma: “Se non ci sarà il reddito di cittadinanza, scoppierà una guerra civile!”
L’Italia si prepara al giorno dell’elezioni europee in maniera eccelsa: mentre il governo Renzi ha confermato l’arrivo degli 80 euro al mese per tutti i dipendenti che soddisfano alcuni requisiti molto precisi, Beppe Grillo continua la sua propaganda elettorale in tutta Italia con risultati incredibili..
Alcuni sondaggi vedono il Movimento 5 Stelle in vantaggio su tantissimi altri partiti compreso il Partito Democratico, di cui fa parte il presidente del Consiglio; durante l’ultimo incontro avvenuto a Bari, lo stesso fondatore del M5S ha affermato che “Se non ci sarà il reddito di cittadinanza, scoppierà una guerra civile in tutta Italia“.
Grillo ha continuato a specificare che “Dobbiamo prepararci a milioni di disoccupati. I giovani non devono più sottostare al ricatto del lavoro“. Continuando con il suo discorso, il comico genovese ha precisato che Renzi “E’ una persona malata, come sono malati tutti i figli dei banchieri e dei massoni. Vanno gettati via come cibo deteriorato”.
Come se non bastasse, Grillo ha avuto da ridire anche nei confronti di alcuni ministri dell’Economia: “Negli ultimi 20 anni sono stati banchieri.Vaff….”.
Ricordiamo a tutti che il reddito di cittadinanza non è altro che un ingresso monetario mensile versato con intervallo di tempo regolare, che deve essere distribuito a tutti coloro dotati di cittadinanza e di residenza e che deve essere in grado di garantire una vita minima dignitosa.
Inoltre può essere cumulabile con altri redditi (da lavoro, da impresa, da rendita), indipendentemente dall’attività lavorativa effettuata e slegato completamente da legami di nazionalità , sesso, religione.