“Scusi, sa dirmi dove si trova il Colosseo?”: ecco la nuova truffa praticata a Roma.
Nonostante le ultime misure di sicurezza attuate da Alemanno e successivamente da Marino per migliorare la qualità di vita in una delle città più belle al mondo nonchè capitale d’Italia, Roma è caratterizzata dalla presenza di truffe e raggiri di vario genere..
Oltre al solito furto in metropolitana o in autobus, che è diminuito in maniera notevole, è stata messa in atto una nuovissima truffa: quest’ultima è stata studiata in maniera molto accurata e le vittime prescelte sono soprattutto turisti di varie nazionalità (specialmente tedeschi, inglesi, francesi e italiani) che posseggono smartphone e telefoni di ultima generazione come ad esempio iPhone e Samsung Galaxy.
Il raggiro avviene nel giro di qualche minuto e viene effettuato da persone esperte: il ladro si avvicina alla vittima con una cartina in mano e domanda dove si possa trovare una certa località come ad esempio “Il Colosseo”.
Le vittime, in maniera quasi automatica, prendono il telefono e si collegano via GPS alla ricerca del luogo richiesto dal ladro: quest’ultimo, nel giro di qualche secondo, ruba lo smartphone e si dilegua tra le centinaia di persone presenti nelle vicinanze.
Per evitare di incorrere in questo tipo di truffa, il nostro consiglio è quello di utilizzare sempre la mappa “cartacea” (nel caso in cui vi vengano chieste delle informazioni su determinato luoghi o località) e di evitare l’utilizzo di cellulari.
Io non sono mai stato a Roma e non ho nessuna intenzione di andarci,ma se vivessi a Roma mi metterei in tasca una 44 magum e andrei tranquillo dove scippano la gente,il primo che ci prova lo secco,basta levarne da mezzo un paio e gli altri cambiano mestiere,però se fossi al governo,questo lavoro lo farei fare ai poliziotti.In Italia non succederà mai,tra colleghi c’é un grande spirito di corpo.