Novità Agenzia delle Entrate: i conti degli italiani sotto l’occhio del fisco.
Novità per tutti gli italiani possessori di un conto corrente, i quali a partire dal 2015 passeranno sotto il controllo del Fisco. L’Agenzia delle Entrate, dunque a cominciare dal mese di marzo effettuerà dei controlli sui conti correnti italiani riguardo tutti i prelievi e versamenti effettuati nel 2013 e nel 2014.
Previsti già una serie di ricorsi avanzati dai vari correntisti che invaderanno gli uffici giudiziari, visto che si presume che tale controllo potrebbe ledere la privacy dei cittadini italiani. La novità è stata introdotta con il decreto salva italia del Governo Monti per la lotta all’evasione ed al nero. E’ proprio l‘articolo 11 del Decreto Salva Italia ad imporre agli istituti di credito, banche, poste, istituti finanziari di comunicare via telematica tutte le informazioni relative ai conti correnti bancari dei correntisti clienti.
Il controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate avverrà tramite il sistema di interscambio dati, attraverso il quale dunque reperirà tutte le comunicazioni tra gli istituti di credito, banche, poste italiane ed operazioni finanziarie su conto deposito titoli e/o obbligazioni, conto deposito a risparmio libero/vincolato; gestione collettiva del risparmio; gestione patrimoniale; certificati di deposito e buoni fruttiferi; cassette di sicurezza; carte di credito/debito; crediti di firma; finanziamenti; fondi pensione.
Il tutto funziona in automatico ovvero i dati finiscono nell’Anagrafe tributaria accessibile solo con autorizzazioni specifiche del direttore centrale o quello regionale. A partire da quest’anno i correntisti dovranno dichiarare sul proprio conto corrente la giacenza media dei conti correnti. Con questo modalità, dunque, si presume che sarà possibile contrastare l’evasione.
Per tutti i correntisti italiani i quali possiedono dei conti correnti all’estero, non vi è obbligo di fornire i dati da parte dell’istituto di credito.