Concorso pubblico per 35 posti da segretario presso il Ministero.
In un periodo molto difficile per il mondo del lavoro, noi di NewsLavoro siamo lieti di affermare che è stato indetto un concorso atto a riempire trentacinque posti di segretario di legazione in prova. Per essere ammessi al concorso sono necessari i seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana, esclusa ogni equiparazione;
2) età non superiore ai trentacinque anni, limite di età che può essere innalzato per un massimo complessivo di tre anni ed è elevato:
a) di un anno per i candidati coniugati;
b) di un anno per ogni figlio vivente;
c) di tre anni per coloro che sono compresi fra le categorie di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e per coloro ai quali è esteso lo stesso beneficio;
d) di un periodo pari all’effettivo servizio prestato, comunque non superiore a tre anni, a favore di cittadini che hanno prestato servizio militare volontario, di leva e di leva prolungata, oppure in qualità di volontari in ferma prefissata per un anno o quadriennale, o servizio civile nazionale;
e) di tre anni a favore dei candidati che siano dipendenti civili di ruolo delle pubbliche amministrazioni, per gli ufficiali e sottufficiali dell’Esercito, della Marina o dell’Aeronautica cessati d’autorità o a domanda, per gli ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati, carabinieri e finanzieri in servizio permanente dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza, nonché delle corrispondenti qualifiche degli altri Corpi di Polizia;
f) di un periodo pari all’effettivo servizio prestato, comunque non superiore a tre anni, per i candidati che prestano o hanno prestato servizio anche non continuativo, in qualità di funzionari internazionali, per almeno due anni presso le organizzazioni internazionali. Sono considerati funzionari internazionali i cittadini italiani che siano stati assunti presso un’organizzazione internazionale a titolo permanente o a contratto a tempo indeterminato o determinato per posti per i quali è richiesto il possesso di titoli di studio di livello universitario;
3) una delle lauree magistrali afferenti alle seguenti classi, di cui al decreto del Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 28 novembre 2000: finanza (classe n. 19/S), giurisprudenza (classe n. 22/S), relazioni internazionali (classe n. 60/S), scienze dell’economia (classe n. 64S), scienze della politica (classe n. 70/S), scienze delle pubbliche amministrazioni (classe n. 71/S), scienze economiche per l’ambiente e la cultura (classe n. 83/S), scienze economico aziendali (classe n. 84/S), scienze per la cooperazione allo sviluppo (classe n. 88/S), studi europei (classe n. 99/S), nonché la laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza (classe n. LMG/01) e ogni altra equiparata a norma di legge; oppure un diploma di laurea in: giurisprudenza, scienze politiche, scienze internazionali e diplomatiche, economia e commercio, di cui all’articolo 1 della legge 19 novembre 1990, n. 341, e ogni altro equiparato a norma di legge, conseguito presso università o istituti di istruzione universitaria. In tutti i casi in cui sia intervenuto un decreto di equiparazione o equipollenza, è cura del candidato specificarne gli estremi nella domanda di partecipazione al concorso. Per comodità di consultazione, è allegato al bando l’elenco dei titoli di studio accademici che consentono la partecipazione al concorso in virtù dei principali provvedimenti di equiparazione ed equipollenza.
4) idoneità psico-fisica tale da permettere di svolgere l’attività diplomatica sia presso l’Amministrazione centrale che in sedi estere e, in particolare, in quelle con caratteristiche di disagio.
5) godimento dei diritti politici. Non possono accedere al concorso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell’articolo 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e ai sensi delle corrispondenti disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti.
Per ulteriori informazioni e la consultazione integrale del bando di concorso, cliccate qui e attendere qualche secondo affinchè la pagina venga caricata correttamente.
Da circa un anno mi sono trasferita a Milano in cerca di lavoro. Ho 35 anni e nessun colloquio è andato a buon fine perchè ritenuta troppo grande. E’ giusto pensare aolo ai giovani?????????!!!!!!!!!!!!!!!Mi dispiace ma non condivido assolutamente questa cosa…e noi????Siamo vecchi??????????
SALVE CERCO LAVORO MI CHIAMO SALVATORE HO 21 ANNI