Arriva il nuovo Sussidio mensile di 320 euro: ecco come ottenerlo.

sussidio di disoccupazione

Il Governo Italiano ha approvato un nuovo provvedimento per combattere la situazione di povertà in cui versano ancora diverse famiglie italiane. Il Sussidio SIA partirà infatti dal prossimo 2 Settembre 2016 e permetterà alle famiglie disagiate di ricevere un contributo di 80 euro a persona, per un totale, in media, di 320 euro al mese che saranno distribuiti attraverso le Social Card, carte prepagate distribuite a seconda dei casi.

Il Sussidio SIA sarà riservato solo alle famiglie in possesso dei requisiti, ma non rappresenta un provvedimento definitivo, come spiegato dal Ministro del Lavoro, il quale ha appunto aggiunto che tale provvedimento è solo un ponte in attesa che venga approvata la legge definitiva sulla povertà.
Per il Sussidio SIA sono stati stanziati circa 750 milioni di euro e almeno 200 famiglie potranno usufruire di tale bonus.

Il provvedimento prevede quindi:

  • erogazione del bonus di 80 euro al mese per ogni componente della famiglia
  • progetto personalizzato per inserire la risorsa all’interno del mondo del lavoro in collaborazione con il Comune di Rseidenza

Le persone che usufruiranno del bonus saranno infatti inserite in diversi programmi che includono lavori a tempo determinato oppure corsi di formazione, per fare in modo di uscire dalla situazione di povertà cercando di superare il periodo di crisi.

Il BONUS SIA può essere richiesto da:

  • cittadini italiani o comunitari o anche stranieri con regolare permesso di soggiorno
  • residenti da almeno due anni in italia
  • famiglie con un figlio minorenne, disabile o una donna in gravidanza
  • famiglie senza alcun veicolo immatricolato meno di un anno prima dalla richiesta
  • famiglie con reddito isee inferiore a 3000 euro e che non usufruiscano di altri aiuti per un totale superiore ai 600 euro mensili

La nuova Social Card va richiesta al proprio Comune di appartenenza il quale invierà, dopo aver effettuato alcuni controlli, la documentazione all’INPS.

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