Assegno sociale INPS: a chi spetta, requisiti e come fare domanda.
L’Assegno sociale è quel contributo economico che è erogato dall’INPS ed è rivolto a tutti quelli che hanno una situazione economica disagiata. Questo assegno è elargito dall’Istituto, senza che occorra un versamento di alcun contributo, l’importo cambia di anno in anno. Nel 2022 l’Assegno sociale INPS, compreso nella misura piena, ammonta a 468,11 euro al mese, ed è erogato per 13 mensilità. L’importo è sempre stabilito ogni anno da un Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il Decreto, di conseguenza, deve sempre tenere conto di tutti gli incrementi dell’indice annuo dei prezzi al consumo e che sono accertati dall’ISTAT.
In questo caso stiamo parlando di “perequazione”, ovvero di adeguamento annuale dei trattamenti assistenziali e di quelli previdenziali al costo della vita. Quest’anno, invece, l’indice dei prezzi aumenta dell’ 1,7% rispetto al 2021. La misura è stata introdotta assieme alla Legge 335 del 8 agosto 1995 che è chiamata anche “riforma Dini” ed ha poi sostituito, a partire dal 1° gennaio 1996, del tutto la pensione sociale. Ma vediamo, adesso nel dettaglio, a chi spetta e anche come funziona.
A chi spetta l’assegno
Sommario:
A partire dal 1° gennaio 2019 e anche secondo quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2018, per avere l’assegno sociale, tutti i cittadini italiani e stranieri devono sempre soddisfare i seguenti requisiti:
- avere compiuto 67 anni;
- essere in stato di bisogno economico;
- essere cittadini italiani o anche cittadini comunitari, ma iscritti all’anagrafe del comune di residenza, cittadini extracomunitari familiari di cittadino comunitario, cittadini extracomunitari titolati di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo e, infine, cittadini stranieri o apolidi titolari dello status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
- avere la residenza effettiva in Italia da almeno 10 anni (requisito dei 10 anni di soggiorno legale e continuativo in Italia, ossia dal 1° gennaio 2009);
- essere in possesso dei requisiti reddituali previsti per il 2022.
Quali sono i requisiti reddituali
Per poter accedere a tale beneficio, tutti i cittadini i devono sempre percepire un reddito al di sotto di quelle che sono le soglie stabilite di anno in anno da tale Legge. Secondo la Circolare INPS n. 197 del 23 dicembre 2021, tutti i limiti massimi reddituali cambiano sempre a seconda che il beneficiario si sia sposato o meno e, anche considerato l’aumento dovuto alla perequazione, per il 2022 ammontano a:
- 6.085,43 euro di reddito personale;
- 12.170,86 euro di reddito coniugale.
Questo vuol dire che hanno accesso all’assegno sociale solo tutti quelli che non sono sposati e che hanno un reddito inferiore a 6.085,43 euro, ma anche tutti coloro che sono sposati e hanno un reddito familiare inferiore a 12.170,86 euro. Per una completa informazione si segnala che l’importo è stato precisato anche nella tabella dell’allegato 1 alla circolare INPS n.33 del 28-02-2022 riferita all’anno 2022.
L’Assegno sociale INPS, in tutta la sua misura piena, ammonta a 468,11 euro al mese per il 2022 e come abbiamo detto è erogato per 13 mensilità, in base a quanto precisato nella Circolare INPS n. 197 del 23 dicembre 202, così come alla perequazione delle prestazioni economiche assistenziali che sono state stabilite dal Decreto MEF 17 novembre 2021.
Esistono, però delle differenze nell’erogazione:
- il beneficio spetta sempre in misura intera a tutti i disoccupati non coniugati e che hanno un reddito personale pari a zero e ai disoccupati coniugati con reddito familiare inferiore a 6.085,43 euro;
- l’importo è ridotto in base al reddito del richiedente o del nucleo familiare, se è compreso tra l’ammontare di anno in anno dell’assegno e il suo doppio. Per cui, se la prestazione è pari ad un valore che è compreso tra 6.085,43 euro e 12.170,86 euro nel 2022, l’importo dell’assegno si può calcolare sottraendo il reddito annuo personale o familiare dalla soglia limite che è fissata dalla legge e dividendo il risultato per 13 mensilità.
Come calcolare il reddito
Per attribuire l’assegno sociale INPS 2022 si devono valutare i seguenti redditi del coniuge e del richiedente:
- tutti i redditi assoggettabili all’IRPEF, al netto dell’imposizione fiscale e contributiva;
- tutti i redditi esenti da imposta;
- tutti i redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta;
- tutti i redditi soggetti a imposta sostitutiva quali ad esempio tutti gli interessi postali e bancari, interessi dei CCT e di ogni altro titolo di stato, interessi, premi e altri frutti delle obbligazioni e titoli similari, emessi da banche e Società per Azioni, ecc.;
- tutti i redditi di terreni e fabbricati;
- le pensioni di guerra;
- le rendite vitalizie erogate dall’INAIL;
- le pensioni dirette erogate da Stati esteri;
- le pensioni e gli assegni erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi;
- gli assegni alimentari corrisposti a norma del codice civile.
Invece, al fine dell’attribuzione non si computano:
- i trattamenti di fine rapporto e tutte le anticipazioni sui trattamenti stessi;
- il reddito totale della casa di abitazione;
- tutte le competenze arretrate soggette a tassazione separata;
- tutte le indennità di accompagnamento per invalidi civili, ciechi civili e le indennità di comunicazione per i sordi;
- l’assegno vitalizio erogato agli ex combattenti della guerra 1915 – 1918.
L’Assegno sociale INPS 2022, come detto, è erogato su domanda ai beneficiari e secondo i limiti stabiliti dalla Legge. Il pagamento di tale inizia dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda. Mentre il beneficio ha carattere provvisorio.
La verifica del conseguente possesso dei requisiti socioeconomici e della vera residenza avviene ogni anno, tant’è che si può perdere il beneficio nel caso, ad esempio, cambi la situazione reddituale dell’interessato. Questa è una prestazione che ha natura assistenziale e non è esportabile. Non solo, perché il beneficio economico, infine, non è reversibile per i familiari superstiti.
Come si fa domanda per l’assegno
La domanda per questo assegno sociale 2022 deve essere presentata online all’INPS. Lo si fa tramite il servizio dedicato e accedendo all’area riservata nella sezione “Servizi per il cittadino”:
- con SPID di secondo livello;
- Carta d’Identità Elettronica (CIE);
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS).