Assunzioni Scuola: 51.773 nuovi posti di lavoro nel 2017.
Buone notizie per gli Insegnanti in vista del nuovo anno scolastico. Secondo le stime saranno 51.773 i nuovi posti che si renderanno disponibili per gli aspiranti docenti, che saranno inseriti entro la fine del mese di Agosto.
Tali assunzioni sono state ufficializzate dal MIUR in seguito al Decreto Ministeriale n.522 del giorno 26 Luglio 2017 e saranno effettuate attingendo dalle graduatorie dei concorsi per Docenti e le Graduatorie ad Esaurimento, con contratti a tempo indeterminato che partiranno da subito in vista del nuovo anno scolastico.
Secondo Valeria Fedeli, Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, le assunzioni saranno portate a termine entro il 14 Agosto, come confermato durante una conferenza stampa, con un mese di anticipo rispetto all’inizio dell’anno scolastico, per riparare ai pasticci degli ultimi anni dove alcuni Insegnanti sono stati inseriti poche ore prima del primo giorno di scuola.
Oltre alle assunzioni a tempo indeterminato, quest’anno anche le cattedre provvisorie saranno assegnate entro il 31 Agosto, permettendo ai supplenti di potersi organizzare un po’ in anticipo ed evitando disagi sia per i lavoratori che per le varie scuole.
Il MIUR ha reso noto anche la suddivisione dei posti disponibili:
– n. 4.050 – scuola dell’infanzia, di cui 1.317 di sostegno;
– n. 11.521 – scuola primaria, di cui 4.836 di sostegno;
– n. 19.936 – scuola secondaria di I grado, di cui 5.920 di sostegno;
– n. 15.548 – scuola secondaria di II grado, di cui 1.320 di sostegno;
– n. 718 – insegnamenti specifici dei licei musicali
Per qualsiasi informazione riguardo alle assunzioni e ai vari posti disponibili vi mettiamo a disposizione delle documentazioni utili da consultare: Decreto Ministeriale n.522 e Contingente delle nomine per i gradi e le classi di concorso.
Non è tutto, infatti ci saranno tantissime nuove assunzioni per quanto riguarda il settore del personale ATA.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).