ATM Milano assume operai addetti alla manutenzione e al monitoraggio.

Interessanti opportunità di lavoro per tutti coloro che aspirano ad un posto nel settore dei trasporti pubblici: ATM (Azienda Trasporti Milanesi) è infatti alla ricerca di nuovo personale, nel caso specifico di Operai per lavori di manutenzione, addetti al monitoraggio e nelle attività delle stazioni metropolitane.

ATM precisa che costituirà titolo preferenziale il possesso dei requisiti di cui all’art. 1 legge 68/99 (La presente legge ha come finalità la promozione dell’inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato) e l’appartenenza alle categorie protette di cui all’art. 18 legge 68/99 (La presente legge prevede che i datori di lavoro che occupano oltre 50 dipendenti hanno l’obbligo di assumere: vedove e orfani del lavoro, per servizio, di guerra e i profughi italiani, nella misura di un’unità nel caso d’aziende che occupano da 51 a 150 dipendenti e nella misura dell’1% per le restanti).

Chi è l’ATM Milano? L’ATM S.p.A. è la società pubblica di proprietà del Comune di Milano che gestisce il trasporto pubblico nel capoluogo lombardo. Dal 2003 è strutturata come una finanziaria con il controllo di 3 società: Esercizio, Sistemi e Sitam.

– Operai manutenzione operativa, requisiti principali:
Maggiore età (minimo 18 anni);
Diploma di perito elettronico/elettromeccanico/automazione/meccanico;
Competenze tecniche;
Attitudine al lavoro in squadra;
Disponibilità e flessibilità;
Patente di guida B (obbligatoria) e C (preferenziale).

– Operatori di stazione part time/full time, requisiti principali:
– Età minima 21 anni;
– Diploma di scuola superiore;
– Ottima padronanza della lingua italiana;
– Disponibilità e flessibilità;
– Patente di guida B e automunito/a.

Se desiderate ottenere maggiori informazioni o inviare il vostro curriculum vitae, allora dovete cliccare qui.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).