Bonus Casalinghe 2020: informazioni, a chi spetta e come richiederlo.

Se hai sentito parlare del Bonus Casalinghe INPS 2020, il quale il Governo ha deciso di mettere a disposizione per le donne prive di lavoro o donne impegnate nelle faccende domestiche, allora sei sulla strada giusta per capire a chi spetta, come funziona e quali requisiti bisogna avere per usufruirne.

bonus casalinghe inps 2020

Spesso nel nostro amato paese, le donne si reinventano casalinghe per la mancanza di occupazione, resa ancor più difficile dalla disuguaglianza generata ancora oggi nei confronti del genere femminile. Infatti secondo le statistiche le donne in Italia, sono meno avvantaggiate nel mondo del lavoro oltre che avere meno prospettive di carriera a pari condizioni e ruolo con gli uomini.

Anche se molte donne invece, decidono di essere casalinghe per occuparsi della propria famiglia, diventando di fatti un lavoro non retribuito ed a volte incompreso. Essendo invece il mestiere più antico del genere umano.
Un altro ostacolo per molte donne italiane però quest’anno è stato il coronavirus, il quale ha generato ancor di più il divario tra generi, escludendo di fatto molte donne dal mondo del lavoro, fortemente deteriorato dalla crisi che ne ha seguito.
Ecco perché il Governo ha deciso di varare, all’interno del nuovo decreto di Agosto, delle misure in aiuto alla categoria femminile del nostro paese.

Cos’è il Bonus Casalinghe INPS 2020?

Le casalinghe in Italia ammontano a circa 7 milioni di donne, secondo l’Istat del 2017, un numero che va calando ma comunque superiore alla media del resto dei paesi europei.
A fronte di questi numeri ecco come il Governo, con la ministra per le pari opportunità Elena Bonetti, che dichiara di dover investire nella formazione femminile per garantire alle donne la libertà di scelta, inserisce nella manovra estiva del Governo il Bonus Casalinghe, che non è un vero e proprio bonus in soldi.

Anche se il Bonus Casalinghe varato per il 2020 ammonta a quasi 3 miliardi di euro, ha lo scopo di dare la formazione personale per coloro che svolgono lavori domestici o che comunque svolgono attività familiari.  È quindi chiamato credito per favorire l’occupazione femminile tramite la formazione professionale.
Lo scopo non è quello di mettere a disposizione cifre da spendere in pochi giorni, l’idea del Governo è quella di voler formare tutte quelle donne che non hanno potuto seguire corsi di studi o di formazione per potersi poi affacciare nel mondo del lavoro.
Quindi nota bene il Bonus Casalinghe non è una somma in denaro, ma crediti finalizzati alla formazione culturale e lavorativa.

Bonus Casalinghe: a chi spetta e come funziona?

Ricapitolando il Bonus Casalinghe non è un aiuto economico, ma un incentivo nella formazione di percorsi culturali e formativi. Quindi niente soldi in tasca, ma accessi gratuiti a corsi di formazione istituiti da vari enti pubblici e privati finanziati dallo Stato.
Il Bonus Casalinghe è destinato a tutte quelle donne che si prestano alle attività casalinghe a titolo gratuito e non come attività lavorativa subordinata, quindi attività casalinghe nella propria casa ed iscritte all’Assicurazione obbligatoria. Esclusi tutti gli uomini.
L’Assicurazione obbligatoria è la copertura di infortuni in ambito del lavoro domestico non retribuito, per la cura della famiglia. I requisiti per accedervi sono:

  • Età compresa tra 18 e 67 anni
  • Svolgere attività di lavoro domestico non retribuito
  • Non essere titolari di pensioni
  • Lavoro domestico come lavoro esclusivo
  • Nessun lavoro in subordinazione

In merito ai requisiti, tempi e metodi la ricezione del Bonus Casalinghe INPS 2020, ancora non è del tutto ben chiaro a causa della mancanza dell’erogazione della definizione dei requisiti da parte del Governo, necessari al Bonus.
Quindi non sappiamo con chiarezza se il Bonus Casalinghe dipenderà dal reddito o altri fattori che siano economici o di età. Il tutto lo sapremo per certo entro il 31 Dicembre 2020, data della pubblicazione dei requisiti e dell’accesso al Bonus.

D’altro canto nemmeno è chiara la procedura per richiedere ed ottenere tale bonus, ne l’ammontare dei costi da beneficiare per frequentare i corsi di formazione, incentivati dal Governo. Quindi su questa questione non ci resta che attendere e restare aggiornati.

Bonus Casalinghe: I Corsi di Formazione

Abbiamo precedentemente asserito che il Bonus Casalinghe INPS 2020 è destinato alla formazione delle donne che si prestano ad attività casalinghe non retribuite, quindi quali corsi verranno messi a disposizione ed in quale settore?

Ce lo siamo domandati un po’ tutti appena abbiamo capito che il Bonus, non si trattasse di soldi ma di corsi formativi, immagino quindi che anche tu ti stia facendo la stessa domanda.
I corsi finanziati dal Governo saranno incentrati soprattutto sul campo digitale e finanziario.
Proprio a causa del covid-19 le imprese online hanno avuto un’impennata tale, da dover immettere sul mondo del lavoro sempre più professionisti del marketing digitale a sostegno di tali aziende. Quindi ci aspettiamo dei corsi in ambito digital, per andare a capire le modalità di sostegno e le strategie online che deve attuare un’azienda.
Così da favorire lo smart working ed il continuo delle attività casalinghe per quelle donne che non possono farne a meno.

Tutti i Bonus per le Casalinghe del 2020

Non solo il Bonus Casalinghe tanto atteso, ma anche molti bonus (questa volta in soldi) sono a disposizione per tutte le mamme e casalinghe nel 2020. Una serie di aiuti finalizzati alle donne che sono impegnate nella cura dei propri figli e della propria casa.
Ecco quali sono tutti gli altri i Bonus per le Casalinghe del 2020 messi a disposizione dallo Stato:

  • Assegno di maternità dei comuni 2020 (Bonus mamme)
  • Assegno di natalità 2020 (Bonus bebè)
  • Bonus mamma domani 2020 (Premio alla nascita)
  • Bonus Asilo nido 2020
  • Reddito di cittadinanza
  • Social card / Carta acquisti

Oltre alla formazione anche aiuti economici da parte del Governo, nella speranza di una risalita sociale ed economica delle Donne e di tutto il Paese.

6 Commenti

  1. PUO ADERIRE MIA MOGLIE DISOCUPATA CAASALINGA CON DUE FIFLI MAGGIORENNI ,ED ISCRITTA AL CENTRO DEL IMPIEGO.E IO LAVORO PRESSO UNA COPP SOCIALE ,PERCEPISCO 550 EURO AL MESE GRAZIE.

  2. Salve sono Sonia popete aderirmi ho tanti gatti da curare e da sfamare grazie di cuore

    1. Salve dove devo andare x fare la rikiesta x l’aiuto??? Al caf!!!

  3. Buonasera io mama di 3 figli non lavoro perché ho i figli da portare e prenderli da scuola ho una piccola di 2 anni a casa …mi spetta qualcosa mio marito in disucupazione ..con mutuo casa. E tutte le spese con solo una disucupazione come andiamo avanti ..aiutateci ..abbiamo mutuo di 600 euro da pagare con 400 euro dobbiamo mangiare. Pagare bollette pagare mensa bimbi e panolini come. Si fa.

  4. buonasera io ho due bambini io non ho lavoro perchè ho due figli da portare da scuola hanno anni bambina 3anni e bambino 1anno bambino va a scuola.e tutto fa il mio fratello. come facciamo tutte le spese di casa

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