Bonus Natale anche per Separati, Conviventi e Divorziati: ecco come ottenerlo.
Il Bonus Natale 2024, un contributo una tantum di 100 euro, rappresenta un’importante misura economica pensata per supportare i lavoratori dipendenti nel periodo natalizio. Grazie alla circolare n. 22/E del 19 novembre 2024 dell’Agenzia delle Entrate, la platea dei beneficiari è stata ampliata, includendo anche lavoratori separati, conviventi e divorziati, ma con requisiti specifici da rispettare.
In questo articolo, esploreremo in dettaglio chi può richiedere il bonus, quali sono le condizioni da soddisfare e come presentare la domanda. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere per non perdere questa opportunità.
Che cos’è il Bonus Natale 2024?
Sommario:
Il Bonus Natale 2024 è un contributo economico di 100 euro che verrà erogato ai lavoratori dipendenti direttamente nella busta paga di dicembre, insieme alla tredicesima mensilità. Si tratta di un aiuto destinato a sostenere le famiglie nel periodo festivo, ma non tutti i lavoratori possono accedervi: è necessario soddisfare determinati requisiti economici e familiari.
La novità principale del 2024 riguarda l’estensione del bonus anche a:
- Lavoratori separati legalmente o divorziati.
- Lavoratori conviventi con figli a carico.
Requisiti per accedere al Bonus Natale 2024
Per poter beneficiare del Bonus Natale 2024, è indispensabile rispettare i seguenti requisiti:
1. Limite di reddito
Il reddito complessivo annuo del richiedente non deve superare i 28.000 euro. Tale soglia è determinata sulla base della dichiarazione fiscale (Modello 730 o Modello Redditi).
2. Presenza di figli a carico
Il lavoratore deve avere almeno un figlio fiscalmente a carico, indipendentemente dal fatto che sia:
- Nato fuori dal matrimonio;
- Adottato;
- Affiliato;
- Affidato.
3. Specifiche per conviventi
- Il convivente richiedente non deve trovarsi in una situazione di doppio beneficio. Ciò significa che l’altro convivente non può già ricevere lo stesso bonus.
4. Specifiche per separati e divorziati
- È fondamentale che il figlio sia fiscalmente a carico del genitore che richiede il bonus.
- Se entrambi i genitori risultano separati o divorziati, solo uno dei due può beneficiare del bonus, salvo diversa indicazione nei modelli fiscali.
- Per accedere al contributo, è necessario fornire prova della separazione o del divorzio, che deve essere registrata ufficialmente.
Come richiedere il Bonus Natale 2024
La procedura per ottenere il Bonus Natale è semplice ma richiede attenzione ai dettagli. Vediamo i passaggi principali.
1. Presentare una richiesta scritta
Il lavoratore dipendente deve inviare una richiesta formale al proprio datore di lavoro, dichiarando di avere diritto al bonus. La richiesta deve includere:
- Il codice fiscale del coniuge o del convivente.
- Il codice fiscale dei figli a carico.
2. Documentazione per separati e divorziati
I lavoratori separati o divorziati devono:
- Attestare che il figlio è fiscalmente a carico, come riportato nel Modello 730 o Modello Redditi.
- Fornire, se richiesto, una copia del certificato di separazione o divorzio.
3. Lavoratori pubblici
Per i dipendenti pubblici, la richiesta può essere inoltrata tramite il servizio “Self service” di NoiPa. Il sistema guida il richiedente attraverso i passaggi necessari per completare la procedura.
Erogazione del bonus e controlli
L’importo del bonus verrà erogato direttamente nella busta paga di dicembre, unitamente alla tredicesima. Tuttavia:
- Il datore di lavoro, in qualità di sostituto d’imposta, verificherà la correttezza delle informazioni fornite dal lavoratore.
- Eventuali incongruenze o errori verranno rettificati in sede di conguaglio fiscale.
Domande frequenti sul Bonus Natale 2024
1. Cosa succede se il mio reddito supera i 28.000 euro?
In tal caso, il lavoratore non potrà accedere al bonus, in quanto il limite di reddito è un requisito imprescindibile.
2. Possono entrambi i genitori separati richiedere il bonus?
No, solo il genitore che ha il figlio fiscalmente a carico può richiedere il contributo.
3. Il bonus è tassabile?
No, il bonus è esente da imposte e non contribuisce al reddito imponibile.
4. È necessaria una nuova dichiarazione ISEE?
Non sempre. Se la separazione o il divorzio è già registrato nei sistemi fiscali, potrebbe non essere necessario presentare ulteriori documenti, salvo richiesta specifica da parte dell’INPS o dell’Agenzia delle Entrate.