Come diventare un Operatore Socio Sanitario OSS.

Ultimamente sono sempre più frequenti gli annunci di lavoro dove aziende del servizio sanitario sono alla ricerca dei cosiddetti “Operatori Socio Sanitari”, ma cos’è un Operatore Socio Sanitario e di cosa si occupa? E soprattutto, come si diventa Operatore Socio Sanitario?

L’Operatore Socio Sanitario è una figura molto importante nel mondo della sanità, in quanto si occupa di persone con problemi, come ad esempio gli anziani nelle case di riposo, oppure i disabili con difficoltà motorie oppure qualsiasi soggetto che non riesca a deambulare o abbia difficoltà, fornendo loro benessere e aiuto.
L’Operatore Socio Sanitario si occupa dunque di diverse mansioni e attività: tra le sue competenze non mancano delle nozioni infermieristiche che gli permettono di assistere gli infermieri in alcune procedure, ma deve avere anche delle ottime doti comunicative ed umane per poter parlare alle famiglie e comunicare con loro offrendo supporto psicologico in caso di brutte notizie.

Egli è quindi una sorta di assistente totale, sia per il personale sanitario qualificato che per i degenti, che possono contare sul suo aiuto per qualsiasi esigenza. Gli Operatori Socio Sanitari si possono trovare in qualsiasi struttura sanitaria, sia di tipo privato che di tipo pubblico, come possono essere ospedali, ma anche case di riposo e di cura, case famiglia e comunità terapeutiche.

Come si diventa Operatore Socio Sanitario?

Per ottenere un attestato di Operatore Socio Sanitario e poter operare in una struttura pubblica o privata in Italia occorre frequentare il corso di formazione teorico e pratico che ha una durata compresa tra i 12 e i 18 mesi e che prevede almeno 1000 ore di lezione in cui sono illustrate tutte le procedure e sono svolte diverse esercitazioni per poterle applicare e imparare sul campo.

I corsi di Operatore Socio Sanitario prevedono inoltre dei tirocini in cui la persona può acquisire esperienza e infine al termine delle ore di lezione è previsto l’esame finale.

L’attestato di Operatore Socio Sanitario si può ottenere sia attraverso corsi organizzati da enti pubblici che da enti privati, purchè siano autorizzati dalla Regione e soddisfino i requisiti.

Argomenti del Corso di Operatore Socio Sanitario

Il corso di Operatore Socio Sanitario tocca solitamente quattro argomenti principali che spaziano in quattro ambiti: socio culturale, istituzionale e legislativo, igienico sanitario e tecnico operativo.

I corsi per ottenere un attestato di Operatore Socio Sanitario sono tra loro molto simili e solitamente prevedono un modulo di base dove viene fatta una formazione teorica di almeno 200 ore, ed un modulo professionalizzante che prevede una seconda parte di formazione teorica di 250 ore, ed una serie di esercitazioni (1oo ore), prima di passare al tirocinio finale di 450 ore presso una struttura accreditata.

Per ottenere l’attestato bisogna inoltre sostenere dei moduli di formazione integrativa che prevedono ore di teoria e di tirocinio in cui il neo Operatore Socio Sanitario avrà a che fare con casi specifici come anziani, degenti di psichiatria, malati terminali o altri pazienti complessi.

Gli iscritti al corso devono per forza fare un tirocinio prima di ottenere l’attestato e non possono permettersi assenze durante il corso per più del 10% delle ore previste dallo stesso.
Il corso di Operatore Socio Sanitario è aperto a tutti gli interessati che hanno una licenza media ed hanno compiuto almeno 18 anni.

Esame e Attestato

Come detto, alla fine del corso gli iscritti dovranno sostenere un esame per ottenere l’attestato di Operatore Socio Sanitario in cui è prevista una prova teorica orale ed una prova pratica sul campo.
In caso di superamento, la commissione d’esame consegnerà l’attestato al nuovo Operatore Socio Sanitario che potrà quindi operare in Italia su tutto il territorio nazionale.