Come diventare un pizzaiolo professionista.

lavoro pizzaiolo in germania

A giorno d’oggi trovare un’occupazione stabile è sempre più difficile, soprattutto per i giovani che dopo il percorso scolastico o universitario si trovano allo sbando, con mille perplessità sul proprio futuro. Mettersi in proprio potrebbe essere stimolante ma rappresenterebbe un vero punto interrogativo, sapete perfettamente quanto la tassazione italiana metta in ginocchio i commercianti.
A questo punto, in un periodo di incertezza come questo, le figure professionali più ricercate sono quelle del settore turistico, in particolar modo della ristorazione: un’ottimo chef o pizzaiolo ha sempre una corsia preferenziale.

Fare il pizzaiolo può essere infatti un mestiere di successo, la pizza da decenni è uno dei nostri maggiori vanti all’estero. Passione, tanto studio (con continui aggiornamenti) e determinazione possono fare la differenza in questo mestiere, come in molti altri campi lavorativi. Ma in questo settore ancora di più. Perché nonostante la pizza sia uno dei principali vanti degli italiani all’estero, sono ormai pochissimi quelli che la sanno fare davvero bene, che conoscono la tradizione, che hanno studiato le farine per l’impasto, che conoscono alla perfezione gli ingredienti (per una questione di equilibrio alimentare) e che sanno soprattutto sperimentare con nuovi gusti e idee.

La figura del pizzaiolo è sempre più ricercata sia in Italia che all’estero, senza distinzioni tra nord e sud, paesaggi montani o costieri. Svolgere questo mestiere consentirebbe di lavorare in un ambiente giovanile e stimolante, essere al centro dell’attenzione grazie alla propria creatività e professionalità e di porre le basi per una futura gestione.

Per chi desidera diventare un’ottimo pizzaiolo, con tanto di riconoscenza qualificata, vi sono diverse scuole che preparano professionalmente l’allievo.
Tra queste ricordiamo la “Scuola Pizzaioli”, con sede a Càorle (Provincia di Venezia) e a Roma.
La Scuola Pizzaiola ogni anno organizza diversi stage e corsi formativi, anche per chi vuole semplicemente aggiornarsi sulle nuove tecniche di impasto e su nuovi ingredienti.
Questi corsi offrono rispettivamente: preparazione di nuovi pizzaioli, aggiornamento professionale, giornate di studio e di sperimentazione.
I corsi sono strutturati con una parte teorica e una parte pratica, per chi lo desidera c’è anche la possibilità di uno stage nella pizzeria per fare esperienza e misurarsi sul campo perchè non capita tutti i giorni di poter operare in un vero locale avviato.
Per quanto concerne i corsi la scuola si avvalerà di insegnati specializzati e laureati nelle materie teoriche, è infatti indispensabile avere una cultura di base per avere successo sicuro nella propria attività e sapere bene quello che si sta facendo nel lavorare la pizza.
Il corso è strutturato in 50 ore, divise in 6 giorni, di cui 10 ore di teoria e 40 ore di pratica.
Per accedere ai vari corsi della Scuola Pizzaioli o avere maggiori informazioni, potete

Tra gli altri enti privati che organizzano corsi di formazione per aspiranti pizzaioli ricordiamo l’APES, con sede a Milano. L’Associazione Pizzaioli e Similari è nata nel 1981 e rappresenta la prima associazione di categoria nel settore ristorazione pizzeria in Italia e, anno dopo anno, con delegazione all’estero. Lo scopo principale di APES è la formazione professionale e amatoriale dell’aspirante pizzaiolo. Dal 2012 l’Associazione Pizzaioli e Similari ha inoltre scelto di consolidare il lavoro sin qui svolto indirizzandosi anche al consumatore che troppo spesso si trova di fronte ad un prodotto alimentare non sano e a prezzi irragionevoli e ingiustificati.

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