“Con l’Euro abbiamo dovuto impoverirvi!” – Lo ammette Mario Draghi.

Mario Draghi ha spiegato durante un evento ad Helsinki, in Finlandia, quello che forse sapevamo già: tutti i paesi che sono entrati nella moneta unica hanno perso la possibilità di agire sul valore della propria valuta ed in questo modo devono procedere con la svalutazione interna per poter fare degli interventi interni.

mario draghi

Fare questo, senza poter agire sulla moneta, è un po’ quello che fece il Governo Monti qualche anno fa: distruggere la domanda interna con nuove tasse, meno diritti sul lavoro e stipendi che hanno meno valore.

Draghi ha quindi spiegato quello che molti dicono da anni: in nome di una competitività che non si è ben capito a cosa serva, i paesi continuano a stressare la propria popolazione ed in questo modo i debitori continueranno ad avere debiti verso i pochi e fortunati creditori.

Quello che è accaduto in Italia, e non solo, negli scorsi anni è che si è tentato di rendere il mercato del lavoro simile ad economie più floride e per fare questo si sono sacrificate le tutele, ed ora la bomba è scoppiata in mano a coloro che hanno intrapreso questa strada: Monti, Letta ed infine Matteo Renzi.

Loro sapevano che questi interventi avrebbero portato la popolazione allo stremo, e tutto questo per una competitività che alla fine non è stata raggiunta, in quanto l’Italia continua ad essere lontana dai paesi Europei più economicamente floridi, e probabilmente continuando in questo modo, con l’Europa che continua a bocciare ogni tentativo di aiuto nei confronti della popolazione, mai raggiungeremo.
Non servivano chissà quali conferme, ma sentendo le parole di Mario Draghi, uno che ha presieduto la BCE e quindi sa bene di cosa sta parlando, qualche domanda sicuramente può saltare fuori: è possibile che queste politiche di totale austerity in realtà servano a pochi, ed in ogni caso non ai paesi in difficoltà costretti ad adottarle?

Ecco il video in cui Mario Draghi ammette ciò:

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