Di Maio: “Entro fine anno, aboliremo il BOLLO AUTO!”.
Il Ministro Luigi Di Maio ha sorpreso tutti gli italiani con una dichiarazione a dir poco pazzesca: “Aboliremo il bollo auto entro fine anno!!”.
Ci vuole coraggio, si! Ci vuole coraggio a presentare una tassa di possesso su un’automobile pagata con i propri risparmi: il bollo rappresenta una delle imposte maggiormente odiate dal popolo italiano e il Vice Ministro ha appena affermato di volerla debellare.
Ecco le sue parole: “Visto che lo spread si è abbassato si potrebbe eliminare una tassa odiosa come quella del bollo auto. Voglio trovare i soldi per permettere ai cittadini che acquistano un’ auto, che mi auguro sempre più ecologica, che possa essere meno tassata”. L’idea è di «un consistente riduzione o di abolirlo davvero», ha specificato «da qui a fine anno le risorse le dobbiamo mettere insieme».
A questo proposito è intervenuto persino Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, che ha precisato: “Se andrà in porto sarà una misura da tantissimi anni attesa dagli automobilisti e sicuramente opportuna in quanto ridurrà il carico fiscale sulla motorizzazione che è ai massimi livelli nel mondo. A questo punto, per adeguare il Paese agli standard europei sarebbe anche opportuno che il governo rendesse integralmente detraibile l’Iva sulle auto aziendali così come ha promesso il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini il 14 maggio intervenendo al Dealer Day di Verona”.
Vogliamo però ricordare che il bollo auto è una tassa che assicura .alle varie regioni d’Italia, un introito pari a circa 6 miliardi di euro l’anno di cui 1 solo destinato alla regione Lombardia e che sicuramente, per poterla eliminare definitivamente, andrebbero fatti quadrare i conti in maniera perfetta.
Io penso che si dovrebbe far pagare il bollo auto solo sulle ulteriori auto intestate alla stessa persona (dalla 2a in poi). Come per la casa di proprietà non sulla prima. Questo a prescindere dalla cilindrata e dall’aspetto ecologico delle auto.