Ecco come acquistare una casa grazie al leasing immobiliare.
Il leasing immobiliare a giorno d’oggi rappresenta una delle principali risorse di finanziamento per acquistare la prima casa, pur non disponendo dell’intero importo dell’abitazione presa in considerazione. Ma come si può effettuare tutto ciò? Perchè potrebbe convenire? E’ davvero esistente? In questo articolo cercheremo di darvi più risposte a riguardo.
Che cos’è il leasing immobliare? Il leasing immobiliare e’ una forma più dettagliata e particolare di leasing applicato sull’acquisto degli immobili, per scopi commerciali o residenziali. Il leasing immobiliare permette di entrare fin da subito all’interno della nuova abitazione scelta, senza dover ricorrere a tempi di accettazione lunghissimi e soprattutto dal versamento di una caparra, corrispondente al 20%, sulla somma totale del valore della casa.
Il leasing immobiliare inoltre consente a tutti i soggetti che non possiedono le idoneità per richiedere un mutuo in banca, di potere disporre di un’abitazione, finanziando fino al 100% del valore della casa.
Come funziona un leasing? La società di leasing acquista il bene dal produttore, e cede a sua volta (sotto forma di leasing) lo stesso bene all’azienda utilizzatrice. Quest’ultima, ultimato l’accordo, si prenderà in carico tutti i rischi e le responsabilità collegate all’uso del bene.
Come avrete capito dalla descrizione, all’interno del leasing immobiliare sono presenti tre soggetti, ben distinti tra loro:
– L’utilizzatore (ossia l’utente e acquirente finale del bene preso in considerazione);
– Il concedente;
– Il fornitore (ossia colui che vende il bene stesso alla società leasing).
Nota bene: Alla conclusione del contratto l’utilizzatore può acquistare l’immobile al prezzo stabilito, oppure sostituirlo o addirittura ridarlo indietro alla società di leasing.
Quali sono i maggiori vantaggi del leasing immobiliare?:
– Ricevere un finanziamento per l’intero valore del bene;
– Avere la facoltà di disporre immediatamente del bene preso in considerazione, escludendo finalmente le elevatissime spese iniziali;
– Il tasso di interesse stabilito durante la firma del contratto rimane fisso per tutta la durata della locazione finanziaria.
E le agevolazioni fiscali?
– Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali l’emendamento prevede (per tutti i giovani che anno un’età inferiore ai 35 anni, con un reddito fino a 55 mila euro) una detrazione fiscale del 19% fino a un massimo di 8mila euro annui;
– L’emendamento, inoltre, prevede una detrazione del 19% sull’ultima rata (la più cara di tutte) per l’acquisto del bene, per un importo non superiore a 20mila euro;
– All’interno del leasing immobiliare non è prevista alcuna sottoscrizione sull’ipoteca dell’immobile.
Durata: Per i contratti stipulati dal 1° gennaio 2014 la durata complessiva del leasing è di 12 anni per gli immobili e pari alla metà di un normale ammortamento per i beni strumentali (inclusi autoveicoli).
Per quanto concerne le agevolazioni fiscali, il comma 42-novies (che disciplina lo strumento del leasing immobiliare) chiarisce vari punti:
– Si assoggettano ad imposta di registro in misura proporzionale anche le cessioni, da parte degli utilizzatori, di contratti di locazione finanziaria aventi ad oggetto gli immobili ad uso abitativo (quindi non solo ad uso strumentale), ancorché assoggettati a IVA;
– L’imposta si applica nella misura dell’1,5 per cento per gli atti di trasferimento, nei confronti di banche ed intermediari che esercitano attività di leasing finanziario, di abitazioni non “di lusso”, acquisite in locazione finanziaria a specifiche condizioni (ovverosia a quelle previste anche per le agevolazioni sull’acquisto della “prima casa”);
– L’aliquota dell’imposta di registro è pari all’1,5 per cento (e non del 4 per cento come previsto per le cessioni di leasing di beni strumentali) sugli atti relativi alle cessioni, da parte degli utilizzatori, di contratti di locazione finanziaria relativi a immobili “non di lusso”, nei confronti di soggetti per i quali ricorrono le medesime condizioni richieste per le agevolazioni (sempre ai fini delle imposte di registro) per l’acquisto della prima casa, ancorché assoggettati a IVA. Fuori da tali condizioni, gli atti relativi a cessioni di leasing sono soggette a imposta nella misura piena del 9 per cento.