FENDI apre una nuova Fabbrica in Italia e cerca 350 Addetti.

Fendi, azienda attiva ormai da innumerevoli anni e conosciuta in tutto il mondo, ha annunciato diverse opportunità di lavoro in Toscana in seguito all’annuncio di un nuovo polo logistico e produttivo che sorgerà in quel di Pistoia. Per questo motivo l’azienda ha annunciato una campagna di assunzioni che porterà a 200 inserimenti.

Ricordiamo che Fendi è una casa di moda italiana che fu fondata nel 1925 ad opera di Edoardo Fendi ed Adele Casagrande. Oggi Fendi fa parte del Gruppo LVMH ed è un brand leader nel mondo nella produzione e vendita di abbigliamento, profumi ed accessori vari ed è il simbolo del Made in Italy per il settore del lusso con stili innovativi e contemporanei.

Il nuovo polo logistico di Fendi sarà inaugurato nella frazione Ponte Stella di Serravalle Pistoiese, in provincia di Pistoia, e dovrebbe essere operativo già nel prossimo anno, con 200 unità di personale. Fendi ha annunciato ufficialmente la cosa anche in seguito alla conferma della Giunta Comunale di Serravalle Pistoiese che ha avviato tutte le procedure necessarie per la realizzazione del progetto, con la benedizione della Regione Toscana. Grazie al nuovo polo logistico di Fendi, sarà quindi rilanciata l’economia locale e, si spera, che altre aziende possano seguire l’esempio ed investire sul territorio per riqualificare tutta l’area industriale.

Pur non essendo disponibili i dettagli delle assunzioni che saranno effettuate, è facile immaginare che per la maggior parte dei casi saranno inseriti operai di produzione, magazzinieri, addetti alla logistica e figure impiegatizie.

Tutti coloro che risultano essere interessati a lavorare presso il Gruppo Fendi, possono visitare il sito ufficiale presso la pagina delle carriere e selezioni del Gruppo dove sono elencati tutti gli annunci di lavoro e dove è possibile effettuare la propria candidatura attraverso la registrazione del proprio curriculum vitae in corrispondenza degli annunci di proprio interesse.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).