35 euro al giorno agli immigrati? Questo sindaco preferisce darli agli italiani.
Ci troviamo in provincia di Bergamo e più precisamente nella cittadina di Telgate dove il sindaco appartenente alla Lega Nord, Fabrizio Sala, ha sorpreso tutta l’Italia con una proposta a dir poco fantastica.
Questa è la lettera che centinaia di cittadini di Telgate hanno ricevuto da parte del sindaco: “Caro concittadino, ti invito a compilare l’allegato modulo in modo che io mi adoperi affinché lo Stato si faccia carico delle tue necessità e chiedere allo Governo Italiano, anche per te, lo stesso trattamento economico di 37 euro giornalieri, che viene riservato a tutte le persone richiedenti lo status di profugo, che ormai quotidianamente arrivano nelle nostre regioni, grazie alle infelici operazioni Mare Nostrum, Frontex e ora Triton.”
Ovviamente non tutti potranno godere di questa fantastica opportunità, dato che assieme alla lettera di risposta dovrà essere fornita una dichiarazione che attesti una situazione socio economica di fragilità dettata da reddito pensionistico, disoccupazione, cassa integrazione, mobilità o altro.
Ciò che rende molto importante questa proposta è che, dopo poche settimane, si è diffusa a macchia d’olio in tutto il nostro Paese arrivando a toccare anche regioni e sindaci appartenenti ad altri partiti come PD e PDL.
Tutto ciò nasce dal fatto che il sindaco Sala, così come tantissimi suoi colleghi sparsi in tutta Italia, non trova corretto il sostegno di 35 euro al giorno garantito dallo Stato nei confronti degli immigrati.
Ovviamente il primo cittadino di Telgate non smetterà di lottare sino a quando la proposta non diventerà legge e si potranno aiutare anche le famiglie italiane.