In Italia è possibile acquistare una Casa ad 1 euro: ecco dove.
Una casa per un solo euro? Sembra una bufala, ma non è così.
E’ il caso di una vendita di una casa a pochi minuti dal mare di Castelsardo in Sardegna in un paesino vicino ai produttori del formaggio Granglona di appena 3000 abitanti, ma non è l’unico in Italia.
I Comuni, infatti, stanno adottando delle misure straordinarie contro lo spopolamento dei paesi: essi raggruppano le case abbandonate da tempo e spesso fatiscenti, e le rivendono per un costo simbolico di un euro, con l’impegno da parte del nuovo proprietario di ristrutturarle e riabitarle al fine di ripopolare i paesini in crisi.
Tale idea nacque otto anni fa nella cittadina siciliana di Salemi e si è rivisto in altri borghi come Gangi, sempre in Sicilia, dove oltre 100 case sono state assegnate per cifre simboliche e quindi ristrutturate e ripopolate. E’ stato poi il turno di Carrega Ligure, in provincia di Alessandria, dove erano state pubblicate diverse foto di alcuni ruderi, ma che non furono assegnati in quanto è stato impossibile rintracciare in alcuni casi i proprietari.
Anche il paesino di Lecce dei Marsi è stato bloccato da questioni burocratiche, con ben 8 case già promesse, ma che poi non sono state assegnate a causa di problemi nel rintracciare i proprietari o per problemi con l’Agenzia delle Entrate che minacciava di intervenire nella compravendita dell’immobile.
Per fortuna in alcuni paesini i problemi burocratici sono stati superati e il progetto di assegnazione delle case sta funzionando. E’ il caso di Maremma a Montieri, in provincia di Grosseto, dove il sindaco Nicola Verruzzi in un’intervista ha dichiarato: “siamo riusciti a superare i problemi burocratici e giudiziari per l’assegnazione delle case a cifre simboliche, abbiamo venduto un immobile a 12.000 euro che aveva attratto decine di turisti con anche contatti da alcune ambasciate come quella polacca e quella ungherese”.
Tale progetto ha però molta più importanza nelle isole: è il caso di Regalbuto, un paesino vicino al vulcano Etna, dove il sindaco, Salvo Cardaci, ha ormai pronto tutto per l’avvio del bando per l’asegnazione delle case fatiscenti ad 1 euro con obbligo di ristrutturazione e ripopolazione. Secondo il sindaco, infatti, sono già centinaia le richieste ancor prima della pubblicazione del bando, e si spera con quest’iniziativa di dare nuova linfa vitale al bellissimo borgo storico.
Si spera quindi che la fortuna possa assistere anche i sindaci dei paesini sardi di Ollolai e Nulvi, convocati dalla Regione Sardegna per approdondire il progetto, in quanto le case offerte sono ad appena 15 minuti da una costa splendida con un mare cristallino e si spera che quindi si possano assegnare e ristrutturare in maniera semplice con cifre che si aggirano intorno a 20.000 euro. Il sindaco Antonello Cubaiu ha infatti commentato: “dobbiamo risolvere alcune questioni burocratiche, ma siamo sicuri che ci saranno tantissimi interessati che non sapranno resistere al richiamo del nostro splendido mare ed anche a quello del formaggio Granglona che saprà convincere i più restii ad avviare la compravendita e l’affare”.