Ita Airways: arrivano 2400 nuove assunzioni grazie all’accordo con Lufthansa.

Dopo mesi di trattative, il Ministero dell’Economia ha ufficializzato un nuovo accordo di investimento per la società ITA Airways raggiunto con la compagnia aerea di bandiera tedesca Lufthansa. Il Gruppo tedesco entrerà in società con una quota di minoranza, ma permetterà l’avvio di un piano di sviluppo che permetterà di inserire 1.200 risorse entro la fine del 2027 che si aggiungono alle 1.200 che saranno inserite entro la fine dell’anno.

L’accordo è stato ufficializzato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, che ha incontrato nella sede centrale del Ministero lo scorso 25 Maggio Carsten Spohr, il CEO di Lufthansa. L’accordo prevede l’entrata in società del colosso tedesco con una quota di minoranza, ma che porterà grosse novità per la compagnia ITA Airways e permetterà i tanto aspettati investimenti.

Il progetto di crescita prevede un incremento dei ricavi che saranno portati a 2,5 miliardi di euro entro breve, fino a 4,1 miliardi di euro nel 2027 e che permetterà anche numerose assunzioni. L’accordo deve attendere il benestare finale da parte della Corte dei Conti.

Pur non essendo disponibili i dettagli delle assunzioni che saranno effettuate da parte di ITA Airways, è facile immaginare che la compagnia andrà ad inserire sia personale di bordo che di terra, quindi profili come assistenti di volo, piloti, comandanti e membri dell’equipaggio, e personale per gli aeroporti. Tali profili saranno selezionati sia tra candidati esperti che tra giovani senza alcuna esperienza.

Tutti gli interessati a lavorare presso il Gruppo ITA Airways possono visitare il sito ufficiale presso la pagina delle carriere e selezioni del Gruppo dove sono elencati tutti gli annunci di lavoro e dove è possibile effettuare la propria candidatura attraverso la registrazione del proprio curriculum vitae in corrispondenza degli annunci di proprio interesse. Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.