Smart working: guida alle migliori offerte di lavoro per il lavoro da remoto

Dopo la pandemia lavorare in smartworking per molte persone è diventata la normalità. Il lavoro da remoto, infatti permette di conciliare al meglio le esigenze professionali con quelle di vita privata, risparmiando tempo per raggiungere il posto di lavoro in sede.

Trovare le migliori opportunità di lavoro da remoto richiede una combinazione di ricerca, competenze digitali e consapevolezza delle proprie preferenze lavorative. In questa guida, esploreremo alcune risorse e strategie utili per chi è alla ricerca di opportunità di lavoro da remoto.

Come si fa a iniziare a lavorare in smart working

Iniziare a lavorare da remoto richiede una preparazione determinata. Oltre avere un pc di ultima generazione con una connessione stabile sarà importante anche trovare sul web quelle aziende che permettono di lavorare in smartworking.

Ecco una checklist da fare per poter iniziare a lavorare in smartworking:

1. Valutare le proprie competenze digitali e tecniche
2. Verificare che il tuo futuro luogo di lavoro sia privo di distrazioni
3. Avere in dotazione un computer performante con una connessione stabile e veloce
4. Fare networking online sarà cruciale per conoscere le modalità di lavoro in smartworking.
5. Aggiornarsi costantemente sulle nuove modalità di lavoro da remoto
6. Prepararsi alle interviste con i recruiter da remoto
7. Creare un Curriculum Vitae adeguato alle esigenze aziendali

Quali sono i lavori che si possono fare in smart working?

Esistono molte professioni che si possono fare in smartworking, sul web quotidianamente circolano centinaio di offerte di lavoro in smartworking, ma solo alcune professioni permettono di lavorare completamente da remoto, eccone alcune:

• Sviluppatori Software
• Programmatori
• Copywriter
• Editor di testi
• Grafici e Designer
• Web designer
• Consulenti finanziari 
• Contabili
• Esperti di marketing digitale
• Insegnanti e Formatori online
• Videomaker

e tanti altri ancora.

Dove è possibile lavorare il luogo di lavoro in smart working?

La flessibilità della modalità di lavoro da remoto permette di poter essere operativi da qualsiasi luogo, l’importante è che vi sia la possibilità di potersi collegare ad una rete internet.

Altro elemento cruciale, colui che lavora in smartworking dovrà scegliere luoghi comodi e privi di distrazione.

Vediamo quali sono i luoghi più scelti dai lavoratori in smartworking:

• Da casa, rappresenta il luogo più scelto dai lavoratori, in quanto permette di trovare più facilmente una stanza in cui poter essere operativi.
• Dagli spazi coworking
• Biblioteche
• Coffee shop
• Da luoghi pubblici
• Bed and Breakfast

Quanto viene pagato lo smart working?

La retribuzione in smartworking può variare in base all’esperienza e alle competenze digitali che si possiedono. Ma ci sono altri fattori, che bisogna valutare per capire il compenso di un lavoratore da remoto, eccone alcuni:

• Posizione geografica, la residenza può influire sulla retribuzione. Ad esempio, se si vive in una città dove vi è un elevato costo, lo stipendio sarà commisurato in base al costo della vita dove vi è la sede dell’azienda per cui si lavora.
• Politiche aziendali, ogni azienda utilizza una propria policy, nel caso dello smartworking, ci sono alcuni datori di lavoro, che premiano i lavoratori in smartworking con un rimborso mensile per le spese di un ufficio domestico.
• Negoziazione salariale, nel momento in cui si sta accettando un lavoro è importante negoziare con il proprio datore di lavoro per comprendere se nello stipendio in smartworking sia tenuta in considerazione la compensazione delle spese per l’ufficio domestico. (rete, acqua, elettricità)

Per questo motivo è importante leggere l’offerta di lavoro prima di accettare un potenziale lavoro in smartworking, considerando le politiche aziendali e il compenso.