Lavorare nel settore assicurazioni: Generali assume anche diplomati.

generali

In Italia la situazione economica è disastrosa, ma esistono alcuni gruppi e aziende che durante l’ultimo anno hanno riscontrato un fatturato positivo grazie ad un’ottima campagna amministrativa e finanziaria: tra tutte, vogliamo citare la famosissima Generali che, dal primo luglio 2013, si è unita al gruppo Generali Italia S.p.A. Divisione Ina Assitalia.

Proprio quest’ultima è alla ricerca di personale da inserire all’interno del proprio team. Generali Italia, Divisione Ina Assitalia, agenzia generale di Torino Centro, cerca e seleziona 10 giovani laureati o diplomati per il ruolo di consulenti assicurativi per prestigiosa realtà di Torino centro.

Si richiedono alcune importanti caratteristiche:

  • Forte propensione al ruolo commerciale
  • Interesse per i settori assicurativo, previdenziale e finanziario

Si prediligono figure con particolare ambizione ad un futuro ruolo manageriale. Ai candidati che rispondono ai requisiti richiesti si offre:

  • Corso di formazione per il superamento del testa IVASS per l’iscrizione al R.U.I sezione “E”
  • Affiancamento costante da parte di manager e consulenti senior
  • Interessanti condizioni economiche e mandato da “produttori assicurativi di terzo gruppo”

Retribuzione: fisso mensile e provvigioni + incentivi, proporzionati al tipo di esperienza maturata in passato o meno dal candidato e che sarà commisurata al tipo di carriera che il candidato farà all’interno della struttura.
Contratto: mandato come “produttore assicurativo di terzo gruppo” rif.CCnl 1939

RICORDIAMO A TUTTI CHE L’ANNUNCIO E’ VALIDO SOLO PER TORINO!

PEr ulteriori informazioni o per inviare la propria candidatura, è necessario fare riferimento a quest’indirizzo email: indirizzo: recruiting@inageneralitorino.it
La data di scadenza del bando, è fissata per il 30/09/2013

2 Commenti

  1. ho maturato esperienze sia in ambito bancario che in societa finanziaria .mi piacerbbe completare il profilo lavorativo nel campo assicurativo e perche no riamnerci .

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