Novità 2020: biglietti del bus e teatro gratis in cambio di bottiglie di plastica.
In varie città europee si è già vista l’iniziativa di fornire nelle fermate della metropolitana dei biglietti in cambio di bottiglie di plastica
Tale splendida idea è stata importata anche nella nostra Capitale grazie all’idea del Sindaco Raggi, ed ora anche il Comune di Genova ha approvato la mozione che permetterà l’installazione di tali macchinette. La mozione, approvata nel Decreto Clima, è stata confermata già nel mese di Gennaio e già entro le prossime settimane si potranno vedere le prime macchinette in funzione.
Genova, quindi, diventa la seconda città con le ottime macchinette mangia plastica, e che quindi permetterà l’accesso a biglietti per autobus e metropolitana, ma non solo: saranno infatti messi a disposizione anche dei biglietti per gli spettacoli di teatro e cinema ed anche degli sconti per alcuni negozi convenzionati. Con questa iniziativa il Comune spera quindi di incentivare i cittadini a riciclare in maniera corretta le bottiglie e gli oggetti di plastica, creando quindi un sistema di economia circolare volto a salvaguardare l’ambiente.
Secondo quanto indicato dalla giunta comunale saranno ben nove le macchinette in funzione, divise tra i vari municipi della città di Genova. Come per Roma, anche le macchinette genovesi saranno gestite tramite un’applicazione che dovrà essere installata sul proprio smartphone. Il Comune di Genova ha spiegato che l’iniziativa è stata pensata ed ideata in collaborazione con l’azienda di trasporto pubblico, i teatri, la società che si occupa della gestione dei rifiuti in città e le principali associazioni dei consumatori.
La notizia è stata ufficializzata anche da Matteo Campora, assessore all’Ambiente del Comune di Genova: “Entro una ventina di giorni installeremo le macchinette e siamo sicuri che i nostri cittadini apprezzeranno questa iniziativa portando grandi numeri ed un incremento del riciclo della plastica. Successivamente cercheremo di aggiungere nuove macchinette in base alle esigenze dei vari Municipi”.