Novità Bollo Auto: cancellati i debiti arretrati.
Dopo settimane e mesi di indiscrezioni finalmente abbiamo la conferma: è stata già approvata la norma che stabilisce le sanatorie per tutti i bolli auto non pagati e le cartelle di pagamento arretrato per i suddetti tra l’anno 2000 e l’anno 2010.
Tale norma è inserita nell’ormai noto Decreto Fiscale 2019 che contiene il cosiddetto “strappacartelle” dove il fisco cancella tutti gli importi sotto i 1.000 euro annullando di fatto i debiti arretrati. In realtà la norma è in vigore da mesi e c’è voluta qualche sentenza da parte dei giudici per avere la conferma che le cartelle di pagamento relative ai bolli auto degli anni tra il 2000 e il 2010 fossero inserite nell’ambito della pace fiscale.
In realtà il tutto dovrebbe essere automatico secondo quanto indicato nella norma: tutti i debiti di importo residuo fino ai 1.000 euro (compresi eventuali interessi) dovranno essere automaticamente annullati. Se il Fisco dovesse per errore insistere nella richiesta di riscossione di tali debiti il contribuente deve tenere presente che può fare ricorso ed avrà piena ragione dai giudici.
La conferma dei giudici (una causa che ha riguardato un contribuente che non aveva pagato bolli auto per un totale di 930,60 euro) è stata utilissima in quanto nella norma inserita all’interno del Decreto Fiscale non era espressamente indicata la dicitura “bollo auto”, ma per fortuna la pace fiscale introdotta dal precedente governo è di applicazione generale e quindi comprende anche la suddetta tassa.
Per questo motivo vi possiamo confermare che per annullare i vostri eventuali bolli auto arretrati non c’è bisogno di fare alcuna richiesta ne di andare su nessun sito come erroneamente indicato in giro. Le cartelle dovrebbero essere automaticamente annullate e se dovesse esserci una causa in corso per tali cartelle potete stare tranquilli: il giudice andrà automaticamente ad annullare il debito ed il tutto sarà cancellato.
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