Ponte sullo Stretto: arrivano migliaia di nuove assunzioni col Decreto Ponte.

Sono in arrivo numerose assunzioni grazie al progetto relativo al Ponte sullo Stretto di Messina, struttura che dovrà collegare la Sicilia alla Calabria. E’ già apparso nella Gazzetta Ufficiale un decreto che sancisce l’avvio dei cantieri che porteranno grossi risvolti per l’occupazione con oltre un migliaio di posti di lavoro disponibili.

ponte sullo stretto lavoro

Il decreto Ponte, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.77 del 31 marzo 2023 ricostituisce la Società Stretto di Messina, l’impresa che si occuperà di realizzare questo progetto che è presente nelle discussioni politiche del nostro paese da oltre 50 anni. Tale impresa sarà partecipata da Rfi, Anas, le Regioni Sicilia e Calabria, e il Ministero dell’economia, che eserciterà i diritti di azionista d’intesa con il Mit. Secondo diverse idee, il Ponte sullo Stretto di Messina sarà strategico anche per il rilancio dell’acciaieria e della siderurgia del nostro paese e permetterà di ridurre il divario tra Nord e Sud.

Il Ponte sullo Stretto di Messina avrà un’estensione di 3,2 km e sarà il più lungo del mondo ed avrà sia un tratto ferroviario che uno stradale. L’avvio dei lavori è previsto per il 2024 ed i cantieri avranno un’infrastruttura totalmente green volta alla riduzione dell’inquinamento. Oltre i vantaggi già citati, il ponte sullo Stretto di Messina darà anche una svolta al turismo.

Pur non essendo ancora disponibili i dettagli delle assunzioni, è facile immaginare che per i molteplici cantieri previsti saranno assunti migliaia di lavoratori da impiegare come operai, tecnici, progettisti ed ingegneri.

Ricordiamo che la Stretto di Messina SpA è una società concessionaria nata nel 1981 per la progettazione, la realizzazione e l’esercizio dell’attraversamento stradale e ferroviario tra la Sicilia e la terraferma.  All’inizio le quote di capitale sociale furono introdotte da Italstat (Iritecna), IRI, Ferrovie dello Stato Italiane, ANAS, Regione Siciliana e Regione Calabria. Nel 2002 la società fu acquisita da Fintecna, e nel 2013 venne messa in liquidazione, per poi essere riattivata oggi con il nuovo Decreto Ponte.

Per quanto riguarda le selezioni bisognerà ovviamente attendere l’avvio dei lavori, noi non esiteremo ad aggiornarvi non appena ci saranno delle novità per quanto riguarda il Ponte sullo Stretto di Messina. Intanto vi mettiamo a disposizione il testo integrale del Decreto Ponte, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.77 del 31 Marzo 2023.

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