Sindaco rinuncia alla sua indennità per offrire mensa ai bambini e assistenza agli anziani.
Grazie alle cattive abitudine proposte ed offerte dai nostri politici ormai gli italiani fanno sempre più fatica a trovare persone perbene o quantomeno educate nei vari partiti, ma per fortuna ci sono ancora delle piccole storie che riescono a restituire un po’ fiducia nella classe politica italiana.
E’ appunto la storia di Mauro Riccioni, un sindaco di un paesino in provincia di Macerata, che si è fatto notare per un gesto di generosità nei confronti dei suoi cittadini e che sta facendo il giro d’Italia sui vari siti e blog.
Il sindaco Riccioni ha infatti rinunciato alla sua indennità e al rimborso spese, comprese quelle del cellulare per lavoro, per devolvere tutto in beneficenza. Questa storia proviene dalla cittadina di Gagliole, dove il sindaco ha dovuto affrontare una situazione economica disastrosa lasciata da amministrazioni precedenti ed è riuscito a rimettere a posto l’intero debito in soli due anni senza operare alcun taglio ai servizi rivolti ai 731 cittadini del paesino.
E non solo, come detto il sindaco ha rinunciato all’indennità di 970 euro mensili, convincendo anche altri membri dell’amministrazione tra cui il vice sindaco e diversi consiglieri comunali a fare lo stesso, risparmiando una serie di preziose risorse che sono state messe a bilancio permettendo di fare alcune cose decisamente utili ed interessanti.
Come da lui stesso dichiarato infatti con tali soldi si sono effettuate alcune operazioni come pagare un’assistenza domiciliare a tutti gli anziani, aiutando di fatto tutte le famiglie e togliendo loro il peso economico di dover aiutare un proprio parente, ma non solo, da Marzo è attiva una mensa economica gratuita per tutti i bambini dell’asilo e della scuola elementare, provvedimento che, come quello precedente, corre in aiuto delle famiglie stritolate dalla recente crisi economica.
Non sono molti gli anziani che necessitano di assistenza e sono circa 30 i bambini delle scuole che potranno usufruire della mensa gratuita, ma tutte queste persone potranno ringraziare il sindaco del Partito Comunista – Sinistra Popolare che ha avuto questa splendida idea di aiutare i suoi cittadini in difficoltà rinunciando ad un bonus personale.
Al di la di questo splendido gesto bisogna fare i complimenti al sindaco Riccioni che ha anche ripianato i 150.000 euro di deficit del bilancio del comune di Gagliole in appena 8 mesi, senza tagliare alcun servizio essenziale e senza aumentare le tasse a nessuna persona o impresa. E’ bastato semplicemente dare qualche taglio alle luminarie natalizie e a qualche iniziativa supplementare, ma il tutto è stato sempre spiegato con chiarezza ai cittadini che hanno capito e compreso le buone intenzioni del proprio sindaco ed hanno applaudito alla buona volontà.
Ma non solo, il sindaco ha anche annullato tutte le consulenze esterne, un grandissimo cancro delle nostre città stritolate dalla corruzione e dal malaffare, riportando tutte le responsabilità sui dipendenti comunali, dotati di tutte le competenze del caso per poter discutere e risolvere qualsiasi tipo di problema.
Non ci resta che sperare che il sindaco Riccioni possa essere d’esempio per qualcun altro, in un periodo in cui siamo abituati ogni giorno a leggere qualsiasi porcheria detta da politici di primissimo piano.