Tassa sul libretto di circolazione: ecco la nuova bufala.
Negli ultimi giorni, una notizia falsa riguardante l’introduzione di una tassa di 25 euro sul possesso del libretto di circolazione ha causato notevole preoccupazione tra gli automobilisti, in tutto il territorio nazionale.
Molti si sono rivolti all’Automobile Club d’Italia (ACI) della propria città sia telefonicamente che di persona, per ottenere chiarimenti o per pagare questa inesistente imposta.
La Smentita dell’ACI Nazionale
Sommario:
L’ACI nazionale è intervenuta prontamente per smentire la notizia, chiarendo che non esiste alcuna tassa sul libretto di circolazione. Questo documento, noto anche come carta di circolazione, è essenziale per certificare l’idoneità del veicolo e i suoi dati tecnici, ma non comporta costi aggiuntivi oltre al bollo auto e all’assicurazione obbligatoria.
Conferma della Polizia Stradale
Anche la Polizia Stradale ha confermato che si tratta probabilmente di una fake news. Non è pervenuta alcuna comunicazione ufficiale dal Ministero, e non si ritiene che possa trattarsi di una disposizione di fine anno.
Origine della Notizia Falsa
La diffusione di questa falsa notizia sembra derivare da una cattiva interpretazione di alcune proposte legislative riguardanti i costi di immatricolazione o misure per la transizione ecologica. Tuttavia, nessun provvedimento ufficiale ha mai incluso una tassa legata al possesso del libretto di circolazione.
Il Ruolo dei Social Media nella Diffusione della Bufala
La rapidità con cui questa bufala si è diffusa è in gran parte attribuibile ai social media e ai motori di ricerca, che hanno amplificato contenuti non verificati. Questo episodio sottolinea l’importanza di verificare le informazioni attraverso fonti ufficiali prima di condividerle o di agire di conseguenza.
Conclusione
In conclusione, non esiste alcuna tassa sul possesso del libretto di circolazione. Gli automobilisti sono invitati a consultare fonti affidabili e ufficiali per evitare di cadere vittime di notizie false. L’ACI e le autorità competenti restano a disposizione per fornire chiarimenti e informazioni accurate.
