Uffici Consolari: arrivano 3150 assunzioni a tempo indeterminato.
Con la Legge di Bilancio 2023 sono state approvate 3.150 assunzioni per gli uffici consolari e per le rappresentanze diplomatiche italiane all’estero con contratti a tempo indeterminato. Saranno quindi pubblicati prossimamente dei bandi di concorso per provvedere a tali assunzioni.
In particolare nella Legge di Bilancio 2023 viene incrementato il limite di impiegati che possono essere assunti nell’anno in corso per le rappresentanze diplomatiche, dagli uffici consolari, dagli istituti italiani di cultura e dalle delegazioni diplomatiche speciali dell’Italia. In particolare saranno 3.150 i posti di lavoro che potranno essere coperti con assunzioni a tempo indeterminato. Tali assunzioni rientrano nelle misure introdotte dalla manovra per la funzionalità del MAECI, insieme a quelle che saranno effettuate dal Ministero degli Esteri.
Tutte le assunzioni nelle rappresentanze diplomatiche, negli uffici consolari, negli istituti italiani di cultura e nelle delegazioni diplomatiche speciali prevedono un periodo di prova iniziale della durata di 9 mesi alla fine del quale sarà effettuata una valutazione da parte del Capo dell’ufficio di riferimento che potrà portare al contratto a tempo indeterminato o alla risoluzione dello stesso.
In particolare all’interno della Legge di Bilancio sono state autorizzate le spese per incrementare il personale, così definite: 1.111.500 per l’anno 2023, 2.289.700 per il 2024, 2.358.350 per il 2025, 2.429.100 per il 2026, 2.502.000 per il 2027, 2.577.050 per l’anno 2028, 2.654.350 per l’anno 2029, 2.734.000 per l’anno 2030, 2.816.000 per il 20231 e 2.900.500 annui a decorrere dall’anno 2032.
Tutte le posizioni lavorative saranno assegnate tramite bandi di concorso e selezioni pubbliche. Ovviamente bisognerà attendere la pubblicazione degli stessi che potrà arrivare nel corso delle prossime settimane. Noi non esiteremo ad aggiornarvi non appena saranno pubblicate delle novità in tal senso e vi daremo maggiori informazioni sulle posizioni da ricoprire e sui requisiti per poter accedere ai vari concorsi.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).
